Reggio Calabria. Si terrà giovedì 5 luglio alle ore 21,00 presso il Chiostro di San Giorgio al Corso, promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos, l’incontro con l’Associazione di volontariato Agiduemila Onlus “L’amore di ogni giorno/Un’esperienza di Servizio”. La storia, le testimonianze, gli amici. Con l’intervento dei ragazzi dell’Associazione e del presidente professoressa Sara Bottari. Si tratta di una iniziativa che, a parere dell’Anassilaos, consente di conoscere l’attività di una associazione che si muove nel campo della disabilità e opera in una realtà sempre più difficile. Agiduemila è stata fondata nel 1991 sulla base di uno Spirito di Servizio che, nato durante l’adolescenza di un gruppo di ex ragazze e rimasto sopito in alcune di esse per anni, L’amicizia e la fraternità scout sono alla base dell’iniziativa di questo gruppo di donne che, guardandosi attorno, hanno pensato di rendersi utili dove era necessario e cioè nel mondo della disabilità. Le prime donne disabili accolte nella Casa, poi detta dell’Amicizia, sono rimaste ancora oggi all’interno dell’Associazione. Per rispondere alle esigenze di alcune donne disabili che volevano mettersi in gioco con attività lavorative compatibili con i loro handicap, è nato lo Sportello Donna Disabile rimasto attivo per tre anni e nel quale hanno lavorato donne disabili ed operatrici. Dal 2000 in poi sono state offerte dall’Associazione le vacanze a Gambarie, brevi ma molto gradite per la ricchezza di occasioni di svago e formazione. Quindici persone disabili dunque sono ospiti del Centro per cinque giorni la settimana da gennaio a maggio e da settembre a dicembre. Scopo dell’associazione consiste nel promuovere attività aventi finalità sociali e culturali, operando con coerenza nel quadro della realizzazione dei valori umani e morali, per la crescita democratica e civile della società, con interventi operativi mirati al miglioramento della qualità della vita della dignità della persona, per la difesa dei più deboli e per la valorizzazione delle potenzialità di ciascuno. Per affermare questi diritti l’Associazione ha scelto un percorso di partecipazione alla vita sociale offrendo dal 1992 a tutt’oggi, per tre volte la settimana, l’opportunità che alcune persona disabili frequentassero il Centro organizzato per offrire accoglienza ed amicizia, nonché la possibilità di scoprire e/o potenziare delle abilità specifiche attraverso l’impegno delle volontarie.