Roccella Jonica (Reggio Calabria). Nei giorni scorsi, gli uomini della Guardia costiera di Roccella Jonica hanno consegnato al “Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone” una tartaruga marina della specie “caretta caretta” di 37 Kg.
La tartaruga è stata recuperata in mare da alcuni diportisti che avevano notato che nuotava con difficoltà, in particolare non riusciva a risalire in superficie.
Da una targhetta metallica presente sulla pinna anteriore destra si è appreso che è stata rilasciata in mare circa 3 mesi fa a Brindisi ed ha percorso circa 340 miglia al momento del recupero.
Sempre dai dati della targhetta si è potuto accertare che la tartaruga in precedenza era stata ricoverata, presso la Stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli, curata dal veterinario dott. Ferretti. Presentava infatti problemi polmonari, forse a causa di una rete a strascico in cui è rimasta accidentalmente intrappolata per troppo tempo, non permettendole di risalire in superficie a respirare.
Da una prima visita effettuata dai volontari dell’associazione “Naturalmente Brancaleone” non è apparso nulla di grave, nè è stata riscontrata la presenza di ami all’interno della cavità boccale.
Secondo il Centro di Brancaleone la circostanza che i pescatori l’abbiano ritrovata in quel modo ed il motivo per cui è stata ricoverata presso potrebbe essere un indizio che ci porta a pensare che la tartaruga ancora non abbia recuperato del tutto i problemi presentati in passato.
Trattasi di specie molto comune nel Mediterraneo e soggetta a tutela, pertanto si raccomanda a pescatori e diportisti che si imbattino in animali feriti di consegnarli prontamente all’Ufficio della Guardia costiera più vicino o al centro recupero di Brancaleone.