Reggio Calabria. Intervengo in merito alla recente inaugurazione della stagione balneare al Lido Comunale non, per una volta, come Consigliere Comunale, bensì nelle vesti di privato cittadino che, insieme alla sua famiglia, frequenta la struttura balneare. Sorvolo sulle reali condizioni dell’impianto che, nonostante il restyling annuale per consentire parametri minimi che garantiscano la fruibilità dello stesso, versa in condizioni a dir poco fatiscenti. Basterebbe alzare la testa e guardare le terrazze senza più i cornicioni, rimossi perché pericolanti o le scale arrugginite. Comunque sia, il Sindaco Arena da il via ai bagni estivi! Si provveda allora, come da me richiesto al comandante dei Vigili Dottor Priolo, a garantire la costante presenza all’interno della struttura di due Agenti di Polizia Municipale che garantiscano la sicurezza ed evitino situazioni spiacevoli, purtroppo già verificatesi lo scorso anno e perpetuatesi anche in questi giorni.Il comandante , in sede di commissione,si è dichiarato disponibile all’ordine di servizio, riconoscendone la priorità anche per la presenza di numerosi minori all’interno della struttura comunale. Aspettiamo fiduciosi. Capitolo a parte, i numerosi atti vandalici perpetrati nei mesi invernali, ai danni delle cabine, delle strutture igieniche e degli arredi urbani. Per evitarli basterebbe, a mio avviso, garantire la presenza di un custode che provvederebbe, così anche all’ordinaria manutenzione dell’impianto balneare e consentirebbe al Lido di arrivare dignitosamente all’appuntamento con l’apertura ufficiale della stagione. Questa decisione costerebbe senz’altro meno della video sorveglianza, installata senza che però si sia provveduto al reperimento delle risorse per farla funzionare. Apertura che dovrebbe senz’altro, visto il clima e la vocazione turistica della città, nonché le abitudini dei cittadini che, già nel mese di maggio, iniziano la stagione balneare, essere anticipata almeno al 1 giugno. Come dovrebbero essere anticipati i lavori di manutenzione senza arrivare a farli con i bagnanti già in piena stagione balneare. Purtroppo sono troppo poche le risorse destinate ad una struttura che, solo a parole si vorrebbe far tornare agli antichi fasti. Nonostante tutto un plauso và fatto al responsabile del Lido, il Geometra Moscato,al responsabile di segreteria signor Tornatola che, con soli due operai e un falegname devono provvedere alla manutenzione di quasi 800 cabine, dei servizi igienici e di tutto il resto. Per la prossima stagione ,quindi, si dovrebbe organizzare una forza lavoro più consistente per non fare gravare su pochi tutto il carico di lavoro che c’è per garantire un estate disgnitosa. Per quel che riguarda le attività all’interno, si potrebbe pensare di affidare a qualche cooperativa di giovani un servizio di animazione diurno per i bambini e pensare, altresì ad allietare le serate dei reggini con qualche rassegna teatrale , cinematografica o musicale; gli spazi ci sono, basterebbe recuperarli e gestirli in modo intelligente. In questi giorni, inoltre, come ogni anno, ho sentito e letto varie proposte, mai poi attuate, per far tornare il Lido “bello come un tempo”; tra esse vi era la proposta di collegare la Via Marina alla Struttura Balneare, forse si dimentica che la stessa è già collegata, quando, infatti si costruì la Torre Nervi e, successivamente si rifece il Lungomare Falcomatà, si creò una suggestiva passeggiata sulla terrazza del Lido e, la stessa era collegata da due passaggi alla struttura balneare. Allo stato attuale un passaggio è, da anni, misteriosamente chiuso, un altro è utilizzato esclusivamente da un privato. Addirittura, se io dalla Via Marina provo ad entrare al Lido Comunale vi è un cancello a sbarrarmi la strada e se, malauguratamente decido di lasciare l’auto fuori dal parcheggio del Lido (sempre stracolmo) perché uno dei pochi gratuiti in città, devo prepararmi ad affrontare un bel pò di strada in più, sotto il sole, per non disturbare la quiete di un privato che, oltre ad aver ottenuto la concessione di uno spazio pubblico, crede di poter usufruire anche di strade, terrazze,vista sullo stretto, passeggiata e quant’altro!!! D’altronde i nostri amministratori è anni che dimostrano la loro generosità con i beni pubblici!!
Demetrio Delfino “Fruitore del Lido Comunale”