Catanzaro. “Non mi sorprende affatto la notizia dell’annullamento da parte del Governo, nel testo definitivo della spending review, dell’accordo di programma del luglio 2004 tra il Ministero delle Infrastrutture – socio di maggioranza – la Regione Calabria, la Provincia di Catanzaro e il Comune di Catanzaro per il trasferimento del Laboratorio Tipologico, con il conseguente ritiro di risorse per cinque milioni di euro giacenti sul conto della Cassa depositi e prestiti”. Lo ha affermato Wanda Ferro, presidente della Provincia. “Era evidente, infatti- ha aggiunto Wanda Ferro- che da parte del Governo Monti non sarebbe arrivata alcuna risorsa per le attività del Centro Tipologico Nazionale, tanto da indurmi a chiedere la convocazione dell’assemblea per la messa in liquidazione della società consortile. Le nostre continue sollecitazioni e richieste di chiarimento al ministro Passera sono rimaste lettera morta”. Il comportamento del Governo – evidenzia Ferro- ha arrecato un evidente danno all’Amministrazione Provinciale e agli altri soci, che hanno messo a disposizione strutture e investito risorse per il Centro Tipologico – che, è bene precisare, non eroga gettoni o indennità di alcun tipo ai suoi amministratori. Per questo stiamo valutando con i legali dell’Ente l’opportunità di avviare un’azione risarcitoria nei confronti del Ministero delle Infrastrutture”.
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