Reggio Calabria. “Apprendo con rammarico quanto contenuto nella nota emessa dal sindacato di categoria dei Vigili Urbani, relativa allo stato di agitazione di questi ultimi e che evidenzia le gravi problematiche che gli stessi agenti sono costretti ad affrontare quotidianamente, svolgendo con difficoltà il proprio lavoro”. Ad affermarlo è il consigliere comunale dell’Udc Andrea Crupi. “La Polizia Municipale – continua – che rappresenta in tutta Italia la Polizia locale dei singoli Comuni, come previsto dalla legge quadro sull’ordinamento della Polizia Municipale n. 65 del 7 marzo 1986 che ne dispone le competenze e l’organizzazione a livello nazionale, e che svolge mansioni di polizia amministrativa, polizia edilizia, polizia urbana, rurale, del commercio, ambiente, non dovrebbe convivere con le varie problematiche denunciate dal sindacato. La figura del vigile urbano deve essere vista come un punto di riferimento per i cittadini a garanzia di un’adeguata fruizione degli spazi pubblici e, soprattutto, di una migliore qualità della vita cittadina – come sottolinea lo stesso consigliere Crupi- e il suo servizio ha bisogno di essere supportato e messo in condizioni tali da poter essere esercitato nel miglior modo possibile. Bisogna mettere in evidenza che il lavoro svolto da ogni singolo agente è fatto di sacrifici e, a volte, anche di rischi, in particolar modo nella nostra città dove spesso il vigile viene visto con ostilità e dove non tutti i cittadini sono propensi al rispetto delle regole volte ad una convivenza civile. Pertanto, va a tutta la categoria la mia solidarietà e in questi giorni è mia intenzione incontrare il sindacato che rappresenta gli stessi agenti, per avere il quadro generale della situazione in cui versa il nostro Corpo di polizia, al fine di cercare con il sindaco, con i colleghi consiglieri e con il Comandante Priolo di risolvere i disagi evidenziati”.