Reggio Calabria. Il 26 febbraio 2008 il Reparto Anticrimine dell’Arma ha dato inizio alla perquisizione della storica roccaforte della famiglia Pelle, sita in contrada Ricciolio del comune di Benestare. Le operazioni si sono protratte per 3 giorni e si sono concluse con la scoperta di 3 bunker. Il boss, però, era miracolosamente fuggito poco prima dell’arrivo dei militari. Alle ore 22 del giorno 27, nel pieno delle operazioni di perquisizione, all’interno dell’abitazione i carabinieri hanno registrato una conversazione tra la moglie e la figlia del vecchio boss. “Si ringrazia l’anima dei morti… – afferma la figlia dell’anziano capo carismatico – che il padre era crepato! O era crepato o se lo erano portato perché… non è che poteva reggere tutte quelle ore là dentro!“
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