Reggio Calabria. Nell’ambito dell’attività di prevenzione e di controllo del territorio quotidianamente disposta dal Questore di Reggio Calabria, Guido Nicolò Longo, l’altra notte, personale delle Volanti dirette dal commissario capo Giuseppe Giliberti è intervenuto presso un appartamento sito nella centrale via Palestino dove erano stati segnalati rumori sospetti. Sul luogo sono stati notati segni di effrazione ad una finestra e ciò ha indotto gli operatori di polizia ad effettuare un controllo più accurato, a seguito del quale è stato scorto un individuo nascosto all’interno di una autovettura parcheggiata nelle adiacenze, che è stato identificato per Salvatore Bilardi, di 34 anni.
Un altro soggetto è stato visto scendere da una grondaia dello stabile e scappare. Quest’ultimo è stato raggiunto ed identificato per Massimo Bevilacqua, di 36 anni. Infine, all’interno dell’appartamento è stato sorpreso un terzo soggetto, identificato per Cesare Bevilacqua, di 25 anni.
I tre, essendo stati trovati in possesso di una somma in contanti di 630 euro e di vari monili in oro, asportati dall’abitazione “visitata”, nonchè di attrezzi atti allo scasso, sono stati tratti in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato in concorso.
Massimo Bevilacqua, inoltre, deve anche rispondere del reato di evasione in quanto si trovava agli arresti domiciliari. Gli arrestati sono stati condotti presso le celle di sicurezza della Questura in attesa del giudizio per direttissima, al cui esito, con la convalida odierna dell’arresto da parte dell’autorità giudiziaria, i tre sono stati trasferiti presso la locale Casa Circondariale.