Cosenza. All’alba di oggi, i Carabinieri della Stazione di Cosenza Nord hanno rintracciato ed arrestato a Fiumefreddo Bruzio, nell’ambito dell’operazione “Mosaico”, il 20enne M.R., accusato di avr commesso sette rapine. Nato a Salerno e residente a Longobardi, il giovane prestava servizio, come guardiano notturno, presso un lido. Sulla base di quanto ipotizzato dagli inquirenti, M.R., con la complicità di altri tre ragazzi della stessa età, comprese due ragazze, avrebbe commesso sei rapine in provincia di Cosenza ed una a Catanzaro Lido. Una svolta alle indagini è arrivata grazie alle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza di un esercizio commerciale in cui i rapinatori sono entrati in azione. Armati di coltelli o pistole, i banditi rubavano somme comprese tra i 250 ed i 400 euro. Secondo una tecnica collaudata, gli investigatori hanno riferito che, prima di compiere il colpo, che veniva messo a segno dai due ragazzi, le giovani donne della banda compivano un giro di perlustrazione al fine di scoprire quanti clienti fossero presenti negli esercizi commerciali. In una circostanza ha preso parte attiva alla rapina anche una ragazza. I malviventi prendevano di mira, in particolare, i negozi in cui si trovava un’unica commessa. Una parfarmacia è stata “visitata” dai rapinatori in due distinti casi. A carico di M.R. ben 14 reati, fra i quali furto aggravato, rapina aggravata, minacce, tentata estorsione, porto e detenzione di armi. I Carabinieri continuano ad essere impegnati attivamente nelle ricerche dei complici.