Cosenza. Camera di Commercio: battesimo ufficiale per il programma IILA

Cosenza. Battesimo ufficiale per il programma IILA (Istituto italio-latino-americano) Calabria stamani nella Camera di Commercio di Cosenza. Alla conferenza stampa di presentazione del progetto erano presenti Giuseppe Gaglioti, presidente dell’Ente camerale bruzio; Sandro Pettinato, vice segretario dell’Unioncamere nazionale; Alfredo Trinidad Velasquez, ambasciatore del Guatemala e presidente dell’IILA; Jorge Cassinelli Scarpa, incaricato d’affari e ministro plenipotenziario dell’Uruguay; Attilio Sabato, giornalista e direttore di Teleuropa Network; Salvatore La Porta, presidente dell’Iscapi (Istituto calabrese di politiche internazionali). Molte le autorità tra il pubblico: Raffaele Cannizzaro, prefetto di Cosenza; Alfredo Anzalone, questore di Cosenza; il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, colonnello Francesco Ferace; il comandante del nucleo di Polizia tributaria di Cosenza, tenente colonnello Vito Simeone, il presidente della Fondazione Carical, Mario Bozzo e i presidenti di molte associazioni di categoria. Ha aperto i lavori Giuseppe Gaglioti, presidente della Camera di Commercio di Cosenza: “Il programma intende favorire la piccola e media impresa nella creazione di una rete di rapporti che favoriscano una crescita comune, promuovere un cambiamento nel modello di cooperazione e sostenere attività culturali che rappresentino i veicoli di integrazione culturale tra il nostro territorio e i paesi dell’America latina”. Un’idea vincente che affida “una grande responsabilità al territorio cosentino” – continua Gaglioti: “Noi ci candidiamo a diventare il soggetto capace di dialogare, soprattutto per cultura e tradizioni simili, con un modello “Sud” in grado di imporsi in un’economia globale”. Dietro queste valutazioni c’è un’evidenza macroeconomica. Un dato che il numero uno dell’Ente camerale cosentino ha messo in evidenza: “La presenza di imprese italiane nell’America latina sta aumentando esponenzialmente e i dati di crescita e di stabilità dell’area indicano questi paesi come i protagonisti nei prossimi anni dell’economia globale”. I mercati corrono veloce e non è solo il Brasile ad essere la locomotiva dei flussi di capitale. Gaglioti snocciola i numeri: “Si stima che il tasso di crescita del Pil in queste nazioni sarà del 3,7 % e in alcuni paesi si registrano medie che oltrepassano i valori asiatici”. Se Gaglioti parla di “ospitalità” come parola chiave del programma, il presidente dell’IILA ha già individuato la piccola rivoluzione di questo progetto: “Prima ci conosciamo, poi parliamo; l’unico rammarico è che devo andare via proprio oggi”. Per il diplomatico del Guatemala “non si può parlare solo di crisi, ma della fine di un intero modello di sviluppo”. E quale miglior luogo è in grado di sintetizzare un nuovo modo di pensare all’economia e allo sviluppo se non “il benessere per come l’hanno inteso e realizzato i Sibariti” – continua Alfredo Trinidad Velasquez: “La diplomazia del futuro ci dice che tutti siamo diplomatici dei nostri territori”. Il ministro plenipotenziario dell’Uruguay, Jorge Cassinelli Scarpa (la nonna partì da un paesino della Sila) ha individuato un percorso virtuoso “nei contatti diretti con gli imprenditori calabresi che potranno scoprire la stabilità del contesto macroeconomico dell’Uruguay e la facilità con la quale è possibile creare impresa in questo paese”. Sandro Pettinato, vice segretario dell’Unioncamere nazionale: “L’iniziativa di oggi coinvolge tutta la Calabria, incrementa le relazioni commerciali senza dimenticare che l’economia non è l’unico elemento di valutazione di un progetto e di un territorio”. Il presidente dell’Iscapi, Salvatore La Porta ha marcato la differenza tra “questo nuovo strumento di cooperazione e le vecchie strategie”. C’è una specie di “missione a cui ognuno di noi è chiamato a dare il suo contributo e Cosenza vuole essere la casa di questa cooperazione dove si impone il Modello Sud”.

 

 

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