Melito Porto Salvo (Reggio Calabria). A partire da mercoledì 1 agosto, nel Comune di Melito Porto Salvo il servizio di assistenza domiciliare a favore degli anziani, dei disabili gravi e delle persone non autosufficienti sarà garantito a tutte i soggetti che hanno fatto richiesta. La decisione assunta dall’Amministrazione comunale è stata “ratificata” con una delibera di Giunta, con la quale è stata impegnata la somma necessaria ad integrare il fondo già attribuito dalla Regione Calabria (delibere di Giunta Regionale 360/2009 e 544/2010), all’Area del Distretto numero 4 (lo compongono i Comuni di Melito Porto Salvo, Bagaladi, Bova, Bova Marina, Condofuri, Montebello Ionico, Roccaforte del Greco, Roghudi e San Lorenzo. Tale fondo, finalizzato all’erogazione dei servizi di Assistenza domiciliare a favore di disabili gravi, anziani e persone non autosufficienti, per quanto riguarda Melito Porto Salvo, non consentiva di garantire l’assistenza a tutte le persone bisognose. Da qui la decisione di integrare il fondo. “Con questa delibera – spiega l’assessore alle Politiche sociali, Annunziato Nastasi – abbiamo dato seguito all’impegno che, assieme al sindaco Gesualdo Costantino, avevamo assunto al momento in cui era stato annunciato l’avvenuto affidamento all’affidamento della gara d’appalto per il servizio di assistenza domiciliare ed inclusione sociale rivolto a disabili gravi, anziani e persone non autosufficienti, con successiva stipula del contratto con la ditta aggiudicataria, il Consorzio Terre del Sole e con la Cooperativa Sociale Kalon Brion. Il fatto che con l’avvio della attività previste a partire dal 2 luglio non fosse stato possibile garantire il servizio a tutte le persone che avevano fatto richiesta ci aveva spinti a pensare ad una integrazione finanziaria, in modo da poter soddisfare tutte le istanze che ci erano pervenute”. Le prestazione domiciliari alle persone che usufruiscono del servizio, in un orario compreso tra le 8,00 e le 20,00 di tutti i giorni, prevedono:
• servizi alla persona volti a favorire l’autosufficienza nelle attività giornaliere;
• l’aiuto per il governo dell’alloggio e delle attività domestiche;
• interventi igienico-sanitari di semplice attuazione;
• collaborazione nel settore del segretariato sociale.