Arrestato per violenza sessuale sulla ex fidanzata, il gip sostituisce i domiciliari col divieto di avvicinamento

Reggio Calabria. Il gip Minniti, in sede di interrogatorio di garanzia che si è tenuto ieri, ha sostituito la misura degli arresti domiciliari nei confronti di un giovane reggino di 25 anni, R.C., con il divieto di avvicinamento alla ex fidanzata. Il giovane, incensurato, era stato arrestato venerdì scorso dalla Squadra Mobile in applicazione di ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari perché indiziato del reato di violenza sessuale e lesioni aggravate, nei confronti della sua ex fidanzata.
In sede di interrogatorio di garanzia, il gip ha accolto le richieste dei difensori di fiducia del giovane, gli avvocati Aldo Labate, Vincenzo Bari e Antonio Lo Presti, ed ha disposto la sostituzione della misura cautelare, revocando gli arresti domiciliari, con quella del divieto di avvicinamento. In particolare, dai racconti della denunciante e del denunciato sarebbero emerse delle incongruenze, che il gip nell’ordinanza di sostituzione della misura cautelare ha disposto che dovranno essere vagliate e approfondite nel corso delle indagini.
Secondo l’accusa, l’arrestato, dopo aver incontrato occasionalmente, in un locale reggino, la vittima, con la quale aveva avuto, in passato, una relazione sentimentale, l’avrebbe convinta ad accettare l’invito di accompagnarla a casa, con la scusa di aver bisogno di parlarle. Il giovane avrebbe fermato la macchina in un luogo appartato della città e si sarebbe lanciato verso la ragazza cercando di avere una rapporto sessuale con lei, non riuscendo nell’intento per la forte opposizione della vittima.

Fabio Papalia

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