Catanzaro. “Ieri sera intorno alle 21 un detenuto della sezione separata della Casa Circondariale di Catanzaro ha tentato il suicidio utilizzando le lenzuola come corda ed uno sgabello come appoggio”. Lo ha comunicato con una nota il Sappe. “Il rumore – Giovanni Battista Durante e Damiano Bellucci, rispettivamente segretario generale aggiunto del Sappe e segretario nazionale Damiano Bellucci – “ha attirato l’attenzione del personale della Polizia Penitenziaria che è intervenuto riuscendo a liberare il detenuto evitando conseguenze drammatiche”. “Bisogna ricordare che nonostante le gravi carenze di personale ogni anno la polizia penitenziaria salva oltre mille detenuti che tentano il suicidio. Nel carcere di Catanzaro – sottolinea il Sappe- ci sono circa 570 detenuti a fronte di una capienza regolamentare di 354 posti, quindi, il sovraffollamento è altissimo; il lavoro della polizia penitenziaria è reso ancora piùdifficile dalla mancanza di personale.