Reggio Calabria. «La notizia non è l’apertura di nuovi tratti autostradali della Salerno-Reggio Calabria, ma piuttosto il fatto che l’Aspromonte e i suoi Comuni siano relegati al completo isolamento». Così Domenico Rositano, coordinatore provinciale della Giovane Italia di Reggio Calabria, commenta la chiusura dello svincolo A3 di Sant’Eufemia d’Aspromonte-Bagnara. Per il giovane esponente pidiellino la chiusura dello svincolo porterà all’isolamento dei Comuni di Sant’Eufemia, Bagnara Calabra, Melicuccà, Sam Procopio, Sinopoli, Cosoleto e Delianuova. «Cancellare l’uscita – aggiunge Rositano – rappresenta un fatto gravissimo non solo perché di fatto ostacola enormemente lo sviluppo di tutti i Comuni della fascia aspromontana con un utenza di più di 30 mila abitanti, ma preclude l’ingresso principale al Parco Nazionale dell’Aspromonte limitandone in maniera drastica la fruibilità a fini turistici». «Quali le possibili soluzioni? – si chiede Rositano – Non sono un ingegnere, ma di certo chiudere un casello autostradale senza proporre soluzioni alternative o prospettive di riapertura dello stesso non fa che generare grave disagio ed esasperazione di tutti gli abitanti dell’area». «Mi auguro quindi – conclude il Responsabile Provinciale dei Giovani PdL – che il Presidente dell’Anas Ciucci riveda tale scelta, come più volte sollecitato sia dall’attuale assessore ai Trasporti della Regione Calabria Luigi Fedele che dai Sindaci dei Comuni della zona, e attui al più presto tutti gli adempimenti necessari per risolvere tale difficile situazione»