Cassano allo Ionio (Cosenza). I Carabinieri hanno arrestato a Cassano allo Ionio il boss della ‘ndrangheta Celestino Abbruzzese, 67 anni, alias “asso di bastone”. Ricercato dal 31 marzo, quando era riuscito a scappare dall’ospedale di Catanzaro, Abbruzzese è stato individuato in casa di alcuni congiunti e fiancheggiatori nel quartiere Timpone Rosso, base logistica del clan degli “zingari” di cui è considerato il capo. In carcere per svariati reati, tra cui associazione per delinquere di stampo mafioso ed omicidio, Abbruzzese era stato trasferito, agli arresti domiciliari, in ospedale per motivi di salute. La cattura del boss è stata segnata da momenti concitati tra le forze dell’ordine e la folla ritrovatasi per le vie del quartiere Timpone Rosso per favorirne la fuga e impedirne l’arresto. Diversi Carabinieri sono stati spintonati e colpiti. In queste ore gli investigatori sono al lavoro per individuare i facinorosi, tra i quali diversi parenti del boss, che hanno aggredito i militari dell’Arma. Celestino Abbruzzese celestino era stato arrestato nel 2009 per omicidio e altro con l’aggravante del metodo mafioso e associato al regime detentivo del 41 bis. Il 13 marzo era stato trasportato agli arresti domiciliari per problemi di salute presso l’ospedale civile di Catanzaro, da cui era evaso 17 giorni dopo. L’arrestato è stato poi tradotto presso la casa di reclusione di Castrovillari.