Reggio Calabria. “La Regione Calabria è rimasta senza soldi e senza cuore. Finanche l’unica corsa di autobus che fino a ieri collegava i Comuni del Savuto con Cosenza, non c’è più. Da oggi, gli utenti di Panettieri, Bianchi, Colosimi, Marzi e Carpanzano per recarsi a Cosenza o all’università, devono provvedere con mezzi propri. Anche gli studenti di Decollatura e Soveria Mannelli, a causa della soppressione del treno Soveria-Colosimi, per raggiungere l’Unical devono recarsi prima a Catanzaro e poi da lì procedere per Cosenza”. E’ quanto dichiara Mimmo Talarico, consigliere regionale dell’Italia dei Valori. “Un bell’omaggio – continua l’esponente IdV – per l’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, da parte della sua stessa Giunta, che di Soveria è stato sindaco e promoter per lunghissimi anni. E’ davvero una situazione drammatica che non ha eguali in nessun’altra regione d’Italia. Intere comunità, sono rimaste appiedate. E’ stato un crescendo disastroso: prima hanno attuato le soppressioni di alcune corse, poi innumerevoli disservizi per quelle rimaste, oggi, il verdetto di condanna definitiva all’isolamento totale. I sindaci, le forze politiche e sociali, devono far sentire la loro voce”. “Occorrono iniziative forti – conclude Talarico – che ridiano speranza e vita nelle aree interne della Calabria, a cominciare dal riprestino della mobilità essenziale”.