Serra San Bruno (Vibo Valentia). Questa mattina, riferisce una nota dei Carabinieri, a Serra San Bruno, Antonio Anghelone, 24 anni, nato a Cinquefrondi e residente a Oppido Mamertina, si è reso responsabile del reato di furto dell’automezzo furgonato di T. B., libero professionista. Anghelone, mentre T.B. si trovava in un bar per prendere un caffè, prima di iniziare dei lavori di restauro all’interno di un’abitazione, si è furtivamente introdotto all’interno dell’abitacolo del furgone, su cui il proprietario aveva lasciato le chiavi e, postosi alla guida, è fuggito in direzione di Soriano Calabro. Diramate le ricerche, i militari alla guida del M.A.s.UPS. Barbaro Sciacca e diretti dal Capitano Stefano Esposito Vangone, hanno intercettato l’automezzo in prossimità dello svincolo autostradale e hanno proceduto all’arresto del soggetto che nel frangente, visti i militari, ha comunque tentato di darsi a repentina fuga. Tratto in arresto, lo stesso soggetto, per reiterare il tentativo di fuga, ha minacciato più volte i Carabinieri che lo hanno nuovamente ricondotto a più miti consigli, sottoponendolo alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Grande soddisfazione per T.B. che ha esternato sentitamente la propria gratitudine all’Arma che con tempestività gli ha evitato una considerevole perdita, sia relativamente al valore del mezzo, che del materiale trasportato. Dopodomani il giudizio per direttissima dove l’Anghelone dovrà rispondere dei reati di furto aggravato, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.