Reggio Calabria. In riferimento alla nota dell’ingegnere Paolo Laganà, per chiarezza nei confronti della collettività e dello stesso sindaco di Motta San Giovanni, il quale, probabilmente colpito dalla calura estiva, ha manifestato gli effetti classici della confusione da colpo di sole, vorrei ricordare che: l’ingegnere Laganà avrebbe dovuto sapere, ma non sa, che purtroppo la perdita dell’autonomia scolastica dell’Istituto Comprensivo di Motta San Giovanni non è dipesa né da provvedimenti provinciali né regionali, ma da una legge dello Stato, emanata dal Primo Ministro Monti, che elimina l’autonomia, pur se in deroga, delle comunità di minoranze linguistiche, cosa per la quale si è delegato l’Ufficio Scolastico Regionale; inoltre, il sindaco avrebbe dovuto sapere, ma non sa, che l’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Reggio Calabria, non avendo alcuna competenza sul Comune di Motta San Giovanni, non se ne è mai occupato; infine l’ingegnere Laganà avrebbe dovuto sapere, ma non sa che, invece di sterili polemiche, avrebbe dovuto, se avesse avuto veramente a cuore le sorti del Comune di Motta, essendone tra l’altro il sindaco, seguire tutte le vie legali per il riconoscimento di un eventuale diritto, cosa che ha dimenticato di fare. Prendo, quindi, atto con profondo rammarico che la caduta di stile del sindaco Laganà si riflette negativamente sull’immagine di una politica seria e credibile che sarebbe necessaria per uscire dall’attuale stato di crisi.
Vincenzo Nociti Assessore alla Pubblica istruzione e Rapporti con le Università -Comune di Reggio Calabria