Palmi (Reggio Calabria). Ripulire Sant’Elia: questa la parola d’ordine per numerosi volontari che, guidati da Ester Del Duca, consigliere comunale di Palmi (Palmi Rosa), la mattina di domenica 19 agosto hanno deciso di occuparsi del monte che sovrasta la città di Palmi. L’intervento è consistito in una massiccia pulizia del Belvedere, delle “Tre Croci”, della “Pietra del Diavolo”, della Pineta e di Località “Scrisi”, con l’apposizione di cartelli volti a sensibilizzare i cittadini e gli avventori sull’importanza del rispetto del territorio e dell’ambiente. Hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa numerosi cittadini, singoli ed associati (in particolare la “Legione Jericho Softair Palmi”), che – maniche rimboccate e rastrelli alla mano – hanno trascorso l’intera mattina rastrellando le pinete, ripulendo le balconate sul mare, accumulando più di cinquanta sacchi di spazzatura oltre che rifiuti ingombranti (pneumatici, pezzi meccanici, elettrodomestici). Il sindaco di Palmi Giovanni Barone, l’assessore all’Ambiente Letteria Pipino ed il consigliere Antonio Papalia hanno portato il proprio saluto auspicando una sempre più stretta collaborazione con i cittadini sulla valorizzazione del territorio ed il rispetto dello stesso. Soddisfatta la consigliera Ester Del Duca, che ha dichiarato: “Voglio ringraziare l’ Amministrazione Comunale che ha accolto con favore l’ iniziativa e tutti coloro che hanno partecipato con entusiasmo alla pulizia del Sant’Elia, che costituisce un patrimonio per la Città di Palmi e per l’intero comprensorio. È bene sottolineare che l’iniziativa è stata una risposta ad una proposta venuta da più voci e, sopratutto, dalla quota più giovane della cittadinanza. La partecipazione di volontari provenienti non solo da Palmi, ma anche da Gioia Tauro, Seminara, Taurianova, Rizziconi e Bagnara, è un chiaro segnale che dimostra quanto i nostri giovani siano vivi e vogliosi di dare il proprio contributo per il rilancio del territorio. Non si è trattata di una mera campagna di sensibilizzazione, ma di un segnale a più ampio raggio, volto a dimostrare la volontà di chi amministra ad ascoltare le proposte dei cittadini, a recepirle e a dare spazio a chi intende offrire il proprio contributo spassionato al miglioramento della città. Mi auguro che in futuro i palmesi che amano la propria terra sappiano intraprendere insieme a noi un percorso di valorizzazione e, mi sia consentito, civilizzazione. Non è utopia credere che i piccoli gesti quotidiani, ripetuti nel tempo, possano innovare il mondo che ci circonda e renderlo migliore. E’ ferma la volontà dell’Amministrazione Comunale, in tutte le sue componenti, di puntare sul Sant’Elia, troppo a lungo dimenticato e lasciato all’incuria. Un ringraziamento va anche alla Ra.Di., che ha sostenuto l’idea con fattiva collaborazione.”