Sequestra e minaccia una connazionale con un fucile ad aria compressa per violentarla, rumeno arrestato dalle Volanti

Reggio Calabria. La scorsa notte, personale delle Volanti è intervenuto in via Calveri, al civico 45 a seguito di segnalazione sul ‘113’ da parte di un uomo il quale riferiva che una sua amica, J. I. V. ventisettenne di nazionalità rumena, l’aveva contattato telefonicamente chiedendogli aiuto in quanto gravemente minacciata con un fucile da un non meglio specificato individuo. Gli agenti intervenuti immediatamente sul posto hanno trovato effettivamente la donna in preda al panico che riferiva loro che tale Marin Pandele, anch’egli cittadino rumeno di 34 anni, dopo averla attirata presso la sua abitazione, l’aveva minacciata mediante un’arma ad aria compressa, verosimilmente modificata, al fine di costringerla ad una prestazione sessuale, quindi l’aveva chiusa in casa a chiave, e per impedirle di allontanarsi aveva tagliato due pneumatici della sua autovettura. Alla vista delle Polizia, Pandele ha cercato di occultare l’arma e allontanarsi, ma è stato prontamente bloccato dagli agenti, peraltro non senza difficoltà stante la violenta reazione avuto dall’uomo che ha reagito spintonando ed opponendo resistenza. Accompagnato in Questura, il rumeno è stato arrestato per i reati di minaccia grave, sequestro di persona, danneggiamento, tentata violenza sessuale, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e successivamente associato presso la locale Casa Circondariale in attesa del processo penale.

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