La risposta dell’on. Fedele alla nota con la quale annunciavamo la soppressione di ben 12 treni interregionali evidenzia la poca memoria, oltre alla palese imprecisione, dell’assessore regionale ai trasporti della Regione Calabria. Infatti, l’assessore non smentisce affatto la soppressione dei 12 treni regionali da parte di Trenitalia, al contrario di tutte le altre Regioni che, nelle trattative di queste settimane, hanno conservato gran parte dei loro servizi ferroviari. Si limita, invece, a dire che, per vecchi accordi, sarebbe toccato alla Regione Campania finanziare i treni che arrivavano a partivano dalla Calabria. E l’assessore Fedele testualmente aggiunge: “ La scorsa settimana ho ascoltato l’assessore ai trasporti campano Sergio Vetrella, al fine di pretendere il rispetto dell’accordo stipulato”.
Ma è opportuno sapere che Sergio Vetrella è quell’assessore regionale ai Trasporti, Coordinatore della Conferenza Nazionale delle Regioni e delle Province autonome, a cui Luigi Fedele si era affidato con assoluta fiducia per fare rappresentare la Calabria nel confronto avuto il 5 luglio scorso con il Ministro Barca proprio sui collegamenti ferroviari. E rispondendo ad una nota della CGIL, in cui lamentavamo l’assenza della Regione Calabria a quell’incontro, l’assessore Fedele sottolineava testualmente: ““Appena appreso della convocazione alla quale non ho potuto partecipare personalmente per impegni improrogabili relativi, appunto, alla mia delega ai trasporti, mi sono attivato tempestivamente per delegare l’assessore ai trasporti e alle attività produttive della Regione Campania, Sergio Vetrella, il quale è anche coordinatore della commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della conferenza nazionale delle Regioni e delle Province autonome, con il quale ho stretto ottimi rapporti legati ai nostri comuni incarichi. Infatti, nel corso della riunione la consultazione tra me e l’assessore campano è stata continua essendo collegati telefonicamente”.
Ma come, un mese addietro, si faceva rappresentare dall’assessore campano con cui vi erano rapporti “ottimi” e di fiducia, ed oggi, neanche un mese dopo, secondo Fedele, quell’assessore campano pugnala alle spalle la Calabria. Francamente, ci sembra di assistere ad un film di Totò. Ed appunto, nel frattempo, a prescindere, cancellano altri 12 treni dalla Calabria. Ma l’assessore della Calabria si chiama Sergio Vetrella o Luigi Fedele?
Nino Costantino
Segretario Generale Filt-CGIL Calabria