La terza Commissione consiliare ha incardinato tre proposte di legge

Reggio Calabria. La terza Commissione consiliare, ‘Attività sociali, sanitarie,culturali, formative’, presieduta dal consigliere Nazzareno Salerno (Pdl), ha incardinato, per l’esame di merito, tre proposte di legge: la prima, di iniziativa della Giunta regionale, reca provvedimenti sui servizi socio-educativi per la prima infanzia; la seconda, sempre proposta dall’esecutivo regionale, riguarda la modifica dell’art. 2 (Interventi urgenti di contrasto alla povertà) della legge regionale 34/2010, e la terza, sottoscritta da consiglieri Bruni, Dattolo e Gallo, dell’Udc, che reca indirizzi per ‘l’assegno di mantenimento economico quale garanzia di accesso al credito in caso di separazione e divorzio’.
“Con il parere unanime dei colleghi della Commissione – ha detto il presidente Salerno – è stato di deciso di assegnare un lasso di tempo utile per l’esame dei provvedimenti proposti nel corso della seduta odierna, tenuto anche conto del corposo studio fatto pervenire alla Commissione dal Dipartimento per le politiche sociali della Giunta regionale, in relazione ai servizi socio-educativi per la prima infanzia. Peraltro, anche sulle altre proposte normative poste all’ordine del giorno sono stati depositati emendamenti da parte di colleghi consiglieri, materia che sarà compiutamente affrontata durante la prossima riunione dell’organismo del 1 ottobre prossimo”. Ai lavori della terza Commissione hanno dato il loro contributo i consiglieri: Scalzo (Pd); Serra (Insieme per la Calabria); Giordano (IdV); Ciconte (Progetto democratico); Gallo e Bruni, dell’Udc; Imbalzano e Parente, del gruppo Scopelliti presidente, e, infine, Chiappetta e Vilasi, del Pdl.

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