Reggio Calabria. In questi giorni è avvenuto l’avvicendamento al Comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria. Il Tenente Domenico De Biasio ha lasciato il Comando dopo circa due anni e mezzo.
Ha comandato l’aliquota radiomobile conseguendo rilevanti risultati nell’attività di prevenzione e controllo del territorio, con numerosi arresti in flagranza per reti contro il patrimonio e la persona. Ha comandato l’Aliquota Operativa conseguendo ottimi risultati nelle attività di indagine: si ricorda l’operazione Barracuda nei confronti di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine in abitazione in danno di anziani, l’operazione Semiramide, contro un’associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, l’operazione Cilea culminata con l’arresto in flagranza di reato di tre soggetti che stavano assaltando la cassaforte del Teatro Comunale Cilea e diverse operazioni di servizio per il contrasto dello spaccio di stupefacenti, per i reati di estorsione, rapina, usura, violenza in danno di minori e donne. Per l’operazione Barracuda il Tenente De Biasio è stato ricompensato con Encomio Semplice del Comandante della Legione Calabria.
Attualmente, in previsione della imminente promozione a Capitano, l’ufficiale ha assunto l’incarico di Comandante della Compagnia di Soveria Mannelli (CZ).
Al comando del NORM di Reggio Calabria è giunto il Tenente Antonio Di Mauro. Originario di Napoli, ha frequentato la Scuola Militare Nunziatella e l’Accademia Militare di Modena, laureandosi in Giurisprudenza. Ha rivestito in precedenza l’incarico di Comandante di Plotone presso la Scuola Marescialli e Brigadieri di Velletri (Roma).
In questi due anni e mezzo abbiamo avuto modo quasi quotidianamente di apprezzare personalmente le altissime capacità umane e professionali del tenente De Biasio, cui auguriamo di raccogliere nel prosieguo della carriera quei risultati che, siamo certi, non mancheranno di premiare un ufficiale che incarna i valori più genuini della nobile tradizione dell’Arma.
Fabio Papalia
