Bagnara. Grande successo per il raduno poetico “No’ ti sperdìri ‘i mìa – riVERSIamoci in Calabria”

Bagnara Calabra (Reggio Calabria). Grande successo per il raduno poetico “No’ ti sperdìri ‘i mìa – ri-VERSI-amoci in Calabria”, svoltosi sabato 22 settembre 2012, a partire dalle ore 20:00, presso la sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Bagnara Calabra. Il merito di questo successo è tutto dei poeti e dei musicisti provenienti da Africo, Bagaladi, Bova Marina, Caulonia, Gioia Tauro, Fiumara, Palmi, Pellaro, San Roberto, Reggio Calabria, Vibo Valentia, insomma da diverse città e paesi dell’Area dello Stretto, i quali, ognuno a modo proprio, hanno raccontato la Calabria nella sua unicità e poliedricità.
Il senso del raduno promosso dall’Associazione Culturale “Fenice dello Stretto”, dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso e dall’Associazione Capo Marturano, in collaborazione con Borghi Solidali e con i gruppi Facebook “Parra e scrivi comu ti fici to’ mamma”, “I cavalieri di Risa”, “Mottetti, canzuni, proverbi e detti calabrisi”, è stato infatti di conoscere la Calabria nelle sue sfaccettature per mezzo dei versi e della musica di quanti, quasi come un’ultima roccaforte contro il degrado dei tempi, continuano ad amarla, narrandone la storia, le tradizioni, i pregi e i difetti.
Dopo i saluti iniziali di Salvatore Bellantone (Fenice dello Stretto), Mimma Garofolo (presidente SOMS) e Benvenuto Sofia (Presidente Capo Marturano), sono intervenuti i poeti Francesco Restuccia, Nino Bonaccorso, Rocco Cliseo, Giuseppe Talladìra, Mimmo Latella, Giuseppe Caruso, Rosa Neri, Pasquale Porpiglia, Giuseppe Sergi, Bruno Ventura, Franco Abbruzzese, Antonella Cutrupi, Francesca Tavani, Francesco Bellè, Marianna Frammartino, Salvatore Babuscia, Angela Adele Toscano, Domenico Barolletto, Giovanni Favasuli, Antonino Laface, Giovanna Dattola, Pino ava, Antonella Quattrone – moderati da Benvenuto Sofia e Rocco Nassi (Parra e scrivi comu ti fici to’ mamma), e intervallati dalla musica del gruppo Tela di Ragno e dalla tarantina Maddalena Portone che ha cantato “La nevicata del ’56”, in omaggio a Mia Martini.
Nel corso della serata, trasmessa in diretta streaming dall’emittente radiofonica Radiobagnaraweb, sono stati gustati i panini con salsiccia e il vino locale curati dai soci della SOMS, le pizze offerte dalle pizzerie Puerto Nino, Carbone, Il Pirata, Antico Teatro e L’incontro, e i dolci offerti da Bar Delizie.
Insomma, poesia, musica e sapori alla riscoperta della Calabria. Questa la ricetta proposta dal direttore artistico, Rocco Nassi, in collaborazione con Paolo Marcianò (I cavalieri di Risa), Vittorio Savoia (Mottetti, canzuni, proverbi e detti calabrisi) e Alessandro Petronio (Borghi Solidali), con la regia di Felice Canfora. Nell’unità, la conoscenza e l’incontro dell’altro, alla fine, ha vinto la certezza che il fuoco della memoria e dell’amore per la Calabria è ancora acceso.

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