Reggio Calabria. È stato conferito allo studio legale Gualtieri – Verbaro di Catanzaro l’incarico di rappresentare in giudizio le imprese del settore turistico che hanno deciso di ricorrere al Tar avverso la revoca della graduatoria sull’ampliamento e il miglioramento delle strutture recettive esistenti. Un intervento che la Regione Calabria ha annullato dopo la conclusione del relativo iter. Le aziende che erano state ammesse al finanziamento, come già annunciato nelle scorse settimane, hanno dunque inteso adire la giustizia amministrativa. Gli imprenditori del settore turistico, in questo modo, non solo intendono tutelare un loro diritto, ma anche avere ristoro del danno ingiusto che ritengono di aver subìto in seguito alla revoca della graduatoria. Anche perché – ribadiscono gli stessi imprenditori, che si sono riuniti nella sede di Confindustria Calabria – diversi operatori del settore avevano già iniziato a svolgere i lavori previsti dal bando facendo affidamento sulla pubblicazione della graduatoria. Infine, i ricorrenti considerano inaccettabile l’utilizzo degli stessi fondi per il finanziamento di un altro bando regionale di contenuto pressoché analogo. La decisione di rivolgersi al Tar è giunta al termine di una approfondita riflessione, rafforzata dai pareri univoci di numerosi esperti di diritto amministrativo e di programmazione comunitaria.
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