Serra San Bruno (Reggio Calabria). “L’arrivo della quarta tappa del Giro d’Italia a Serra San Bruno rappresenta un motivo d’orgoglio e un’occasione storica per l’area montana del Vibonese e per tutta la Calabria non soltanto dal punto di vista sportivo ma anche da quello della promozione territoriale, della possibilità di far conoscere il patrimonio religioso, le bellezze naturali, artistiche ed architettoniche e di rafforzare, di conseguenza, i flussi turistici. Consapevoli della rilevanza che un evento di carattere nazionale può rivestire per il territorio, abbiamo lavorato a fondo affinché si potesse concretizzare questa chance, superando le difficoltà, facendo sinergia e spendendo ogni energia utile nell’interesse collettivo. Grazie alla collaborazione con il direttore della corsa rosa Mauro Vegni e con il presidente della Fci Calabria Mimmo Bulzomì siamo riusciti a predisporre una tappa spettacolare dai notevoli spunti tecnici per gli appassionati di ciclismo e che porrà la cittadina della Certosa su palcoscenici di prim’ordine. Già dalla presentazione ufficiale svoltasi a Milano è stata evidente l’attenzione riservata a Serra San Bruno ed alle sue specificità, un’attenzione destinata a crescere e a far scoprire al di là dei confini regionali il fascino di un centro dalla storia millenaria. Sin da oggi ci siamo attivati per proseguire su questo lavoro di valorizzazione dell’area attraverso la definizione e la cura dei dettagli e la sistemazione dei fattori organizzativi. Riteniamo, infatti, che lo spazio che soprattutto la Rai dedicherà al percorso e alla sua fase finale attraverso specifici servizi preliminari, oltre alla diretta del prossimo 7 maggio, possa produrre ricadute positive senza precedenti in termini di immagine che gli amministratori e gli attori sociali locali dovranno poi saper inserire in un circolo virtuoso per amplificarne gli effetti e far meglio conoscere l’appetibilità turistica. Siamo convinti che il connubio sport-turismo, abbinato ad un miglioramento infrastrutturale (pensiamo in particolare al completamento della Trasversale delle Serre), possa costituire un decisivo acceleratore per il processo di crescita sociale ed economica ed un mezzo non secondario per stimolare l’aggregazione e dunque l’intensificazione dei rapporti. Va aggiunto che questo avvenimento sarà coniugato con altre attività che vanno nella stessa direzione e che fa parte di una precisa strategia ideata per agevolare lo sviluppo sostenibile. Ricordiamo, inoltre, che il 9 ottobre 2011 Serra San Bruno è stata oggetto della visita del Santo Padre Benedetto XVI e, pertanto, in un brevissimo arco di tempo è riuscita ad essere sede di eventi destinati ad entrare di diritto nelle pagine da ricordare”.
Nazzareno Salerno
Presidente Commissione “Attività sociali, sanitarie, culturali, formative”
Bruno Rosi
Sindaco di Serra San Bruno
Salvatore Carchidi
Commissario straordinario Parco naturale regionale delle Serre