Reggio Calabria. Esprimo il rammarico dell’UDC Provinciale per l’epilogo, poco esaltante, della democratica esperienza amministrativa in Gioiosa Ionica, alla cui guida comunale vi era una prestigiosa espressione di partito nella persona dell’Avv. Mario Mazza. Per quanto non ci sfuggisse un certo sfilacciamento di taluni rapporti nell’alleanza locale, pubblicamente emerso nell’ultimo anno, confidavamo in un più diffuso senso di responsabilità di tutti gli eletti che, al netto di precisazioni e chiarimenti legittimamente operati da ciascuno degli interlocutori in campo, scongiurasse, comunque, uno sbocco di tipo commissariale. La traumatica ed improvvisa evoluzione ha certamente alla radice incomprensioni e differenziazioni più profonde, oggi esaltate da alcuni protagonisti della vicenda, solo quando, alla vigilia, la naturale scadenza di mandato, poteva essere diversamente affrontata e raggiunta con una dialettica più composta dandosi precedenza al governo effettivo dei problemi che oggi attanagliano tutte le autonomie locali. E’ invece prevalsa la logica di dare sfogo e concretezza ai risentimenti ed ai distinguo a tutti i costi. L’UDC testimonia l’impegno e la determinazione con cui Mario Mazza ha correttamente rappresentato la comunità gioiosana e le sue aspettative e richieste in tutte le sedi e livelli istituzionali e politici. Conferma la stima ed il sostegno politico al proprio esponente e ai suoi più leali collaboratori istituzionali ed auspica che la cittadinanza gioiosana possa e sappia altrettanto apprezzare ed approfondire significati e risultati di una esperienza, i cui contenuti certamente l’Avv. Mazza si sforzerà di illustrare e diffondere alla conoscenza della opinione pubblica. Si augura che, in vista del rinnovo degli organi elettivi comunali, la propria dirigenza politica locale metta in campo, come di consueto, proposte programmatiche sempre apprezzabili anche da nuovi sostenitori ed alleati che si prefiggano di condividerle e sostenerle fino in fondo.
Francesco Candia
Commissario provinciale