Reggio Calabria. Non tutte le imprese sono a conoscenza degli strumenti a loro disposizione per far fronte alle difficoltà dell’attuale momento di crisi. E in questa situazione oggettivamente complessa, a causa della gravità della congiuntura economica, sono particolarmente delicati i rapporti con gli istituti di credito.
Una delle misure che nei mesi scorsi sono state messe a punto e che sono ancora oggi attuabili è la cosiddetta “moratoria” sui finanziamenti, prevista dal protocollo d’intesa stipulato dal ministero dell’Economia e delle Finanze, dal ministero dello Sviluppo economico, dall’Associazione bancaria italiana e dalle principali associazioni imprenditoriali, tra cui Confindustria.
Tra le principali opportunità offerte dall’accordo vi è la sospensione per 12 mesi dei pagamenti della quota capitale delle rate dei mutui (anche agevolati), nonché per un periodo di 12 mesi dei canoni per le operazioni di leasing immobiliare e di 6 mesi per quelle di leasing mobiliare; a tale agevolazione si aggiunge l’allungamento dei termini dell’ammortamento dell’operazione.
Inoltre – informa il comitato Piccola Industria di Confindustria Reggio Calabria – sono previsti l’allungamento a 270 giorni della scadenza dei crediti a breve termine per esigenze di cassa, degli anticipi su fatture o ricevute bancarie, nonché la concessione di finanziamenti per l’aumento di mezzi propri realizzato dalle aziende.
L’accordo con l’Abi è applicabile alle piccole e medie imprese, cioè quelle che hanno meno di 250 dipendenti e un fatturato inferiore ai 50 milioni di euro annui. L’istruttoria degli istituti di credito, ai fini della verifica dei requisiti necessari alla concessione dei benefici, ha una durata massima di 30 giorni. Le aziende interessate avranno tempo per farne richiesta fino al prossimo 31 dicembre e potranno rivolgersi ai competenti uffici di via Torrione per ricevere ogni ulteriore e utile indicazione.
«Il comitato Piccola Industria di Confindustria Reggio Calabria – spiega il presidente dell’organismo, Filippo Arecchi – invita tutte le imprese ad aderire alla “moratoria” poiché è un’occasione interessante, con procedure molto semplici, ed è conveniente in termini economici. È infatti prevista la conferma dei tassi già concordati con la banca, condizioni oggi difficilmente ottenibili a causa dell’aumento dello spread (indice al quale vengono agganciate tutte le linee di affidamento). Inoltre, in un momento di incertezza come quello in cui le nostre aziende operano, e non potendo dare per scontato che le banche possano erogare del nuovo redito”, questa opportunità può rappresentare una forma certa di finanziamento».
Associazione Provinciale degli Industriali