Approvata la legge sui servizi socio-disciplinari. Imbalzano: “Legge moderna stilata in sinergia con le scuole materne”

Reggio Calabria. “È stato un iter tormentato e laborioso ma finalmente, con la massima condivisione anche del Dipartimento, è stata approvata all’unanimità questa nostra proposta di legge presentata ad inizio legislatura e successivamente unificata con altra, da noi tenacemente voluta, che colma un grave vuoto legislativo, atteso che la precedente, desueta normativa, risaliva al 1970”. È quanto afferma il presidente della Commissione Bilancio e Attività Produttive Candeloro Imbalzano, commentando la legge che disciplina i servizi socio-educativi per la prima infanzia. “Un provvedimento nel quale abbiamo voluto riaffermare il ruolo crescente della famiglia, grazie al maggiore impegno delle donne sul mercato del lavoro, con la convinzione che sia positivo per i bambini iniziare a frequentare strutture collettive già prima della scuola d’infanzia”, continua Imbalzano.
“Una legge quindi moderna, per la cui elaborazione abbiamo creato una forte sinergia con il sistema delle scuole materne private che da anni svolge compiti sostitutivi delle istituzioni pubbliche. In definitiva – aggiunge Imbalzano- una legge innovativa che realizza gli obiettivi di un miglioramento generale dei servizi e che prevede, tra l’altro, l’istituzione di un Fondo regionale che consenta un adeguato contributo a sostegno delle famiglie più disagiate ed alle quali deve essere garantito l’accesso ai servizi della prima infanzia erogati sia da soggetti pubblici ma soprattutto da soggetti del privato sociale, regolarmente accreditati”.

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