Reggio Calabria. Salvatore Giorgi, il latitante 38enne ricercato per traffico di droga, è stato catturato dalla Polizia a Cervia, in provincia di Ravenna. Giorgi, che occupava una villetta alla periferia di Cervia, è stato individuato mentre era a bordo di una Peugeot 107. L’uomo ha tentato prima la fuga a bordo dell’automezzo, poi a piedi, ma è stato raggiunto e bloccato dagli agenti della Squadra Mobile. Disarmato, Giorgi non ha opposto ulteriore resistenza. Gli investigatori della Mobile di Reggio, diretta dal primo dirigente Gennaro Semeraro, e del Commissariato di Siderno, diretto dal primo dirigente Carmine Soriente, sono arrivati al latitante seguendo gli spostamenti del suocero. “La cattura avvenuta in Emilia Romagna – ha affermato il procuratore aggiunto Nicola Gratteri nel corso della conferenza stampa tenuta ieri pomeriggio in Questura a Reggio Calabria – conferma che i latitanti che trafficano in droga sono in giro per il mondo, non hanno l’obbligo di stare nel territorio del locale di ‘ndrangheta di appartenenza. Allontanarsi per un capomafia è atto di debolezza, può farlo solo per brevissimo tempo ad esempio per motivi di salute; mentre i trafficanti di droga si muovono nel mondo perché continuano a fare il lavoro che facevano prima, trafficanti erano prima e continuano ad esserlo durante la latitanza”. Giorgi si era reso irreperibile dal marzo dello scorso anno, quando era stato colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione Imelda, condotta dal Goa della Guardia di Finanza di Catanzaro contro un’organizzazione dedita al traffico internazionale di stupefacenti.
