Terremoto nel Pollino di magnitudo 5: paura a Mormanno, un morto di infarto a Scalea

Cosenza. Una forte scossa di terremoto di magnitudo 5 è stata registrata all’1:05 nella zona del massiccio del Pollino, al confine tra Basilicata e Calabria tra le province di Potenza e Cosenza. Secondo i rilievi del Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs), la scossa registrata all’1:05 al confine tra Calabria e Basilicata ha avuto magnitudo 5.3 ed epicentro 6 km a sudest di Mormanno e 14 a ovest di Castrovillari (Cosenza). Sempre secondo l’Usgs, l’ipocentro della scossa è stato a soli 3,8 km di profondità.
Il terremoto ha provocato molto panico tra le persone, sono in corso le verifiche per constatare se vi siano feriti. Per lo spavento un uomo di 84 anni è morto d’infarto a Scalea, località marittima non lontana dall’epicentro del sisma. L’uomo è stato colto da malore nella propria abitazione ed è spirato nonostante i soccorsi che gli sono stati prestati dai parenti. In alcuni comuni della zona interessata dal sisma sono stati in molti a passare la notte fuori dalle case. Il terremoto è stato avvertito non solo in Calabria e Basilicata, ma anche in Campania.
I piani alti dell’ospedale di Mormanno sono stati evacuati a scopo precauzionale. Lo ha riferito il direttore regionale della Calabria dei Vigili del fuoco Claudio de Angelis. E’ stata evacuata anche una casa di riposo a Laino Borgo, mentre sempre a Mormanno è stata dichiarata inagibile la Cattedrale. Nel piccolo centro del Pollino sono al lavoro sqaudre della croce rossa, mentre sono stati richiamati in servizio i vigili del fuoco liberi. Doop la scossa principale si sono succcedute altre scosse: 15 fino alle ore 4 circa, la più forte delle quali di magnitudo 3.3, mentre dopo le 4 vi sono state altre 6 repliche in rapida successione.

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