Reggio Calabria. Con la presente, la Pro Loco Reggio Calabria San Salvatore suo malgrado, comunica l’annullamento della “XVIII edizione della Sagra del maiale” che era stata prevista per il giorno sabato 10 novembre 2012. Nonostante fosse già tutto organizzato a livello burocratico (persino le locandine erano già state stampate), l’evento è stato annullato per il sopraggiungere di molte cause non dipendenti dalla nostra volontà che, sommandosi tra di loro, hanno reso gravoso ed insostenibile l’impegno da parte della nostra associazione. Se avessimo intrapreso l’avventura di riproporre la sagra, dopo il gran successo dello scorso anno, avremmo rischiato di incappare in un sonoro insuccesso economico perché, anche nella migliore delle ipotesi, con i costi proibitivi da affrontare, avremmo chiuso con una grave perdita economica. E questo, per un’associazione come la nostra, avrebbe potuto significare addirittura la chiusura dell’attività sociale. Con lo scioglimento del Consiglio Comunale infatti, sono venuti a mancare quei supporti da parte di quest’ultimo che, per noi, erano essenziali. I sevizi che gli altri anni erano forniti dal comune (come ad esempio il servizio navetta, l’ambulanza etc.) , sarebbero stati a carico nostro, e questo avrebbe provocato un ulteriore esborso di circa 3000,00 (tremila) euro che aggiunti alle altre spese, non erano più sostenibili con le poche risorse della Pro Loco. Nonostante che la nostra associazione vantasse un credito verso il Comune di 12.000,00 (dodicimila) euro, già deliberati e messi in pagamento, ma mai liquidati. In questa sede ci preme ribadire che negli ultimi anni, forse a causa della situazione economica, la nostra associazione ha visto scemare sempre più i contributi pubblici che, ormai dimezzati, a onor del vero non coprono neanche i costi per l’affitto e l’illuminazione della sede. L’attività da noi svolta per valorizzare il territorio della Vallata del Sant’Agata ricco di storia e completamente ignorato a livello di Enti Pubblici, è stata sostenuta con i contributi che i soci e simpatizzanti della stessa Pro Loco hanno volontariamente devoluto. Se poi pensiamo che tutti i lavori per rendere fruibile il sito di Motta Sant’Agata sono stati completamente da noi sopportati, si arriva al paradosso. Si spendono cifre esorbitanti per spettacoli ed iniziative assurde e si dimentica la periferia e quello che rappresenta sia a livello sociale che culturale. La nostra associazione, in collaborazione con la sezione reggina di Italia Nostra e con la supervisione della Soprintendenza ai Beni Archeologici della Calabria, ha promosso questa estate una campagna di scavi, la prima nella zona di tutta la vallata, atta a riportare alla luce quanto da secoli è sepolto sotto le macerie di Motta S. Agata, città fortezza che per secoli è stata baluardo contro le invasioni che venivano dal mare. Ma, al di là di tutto quanto esposto, è molto importante per la prosecuzione dell’attività della Pro Loco che la gente si avvicini a noi iscrivendosi e partecipando, ognuno per il tempo che dispone, all’attività della nostra associazione. Solo così possiamo sperare di dare continuità al nostro lavoro e impedire che la nostra gloriosa Pro Loco (l’unica autorizzata ed iscritta alla categoria in tutto il Comune di Reggio), chiuda per sopraggiunta mancanza di aderenti. Ci preme comunque sottolineare che la Sagra del maiale, che quest’anno sarebbe giunta alla XVIII edizione, è solo rimandata! Sarà nostro compito primario quello di cercare i fondi per continuare la tradizione. Vorremmo comunque che la gente, la nostra gente, comprendesse il nostro disagio e il nostro stato di prostrazione per il mancato svolgimento della festa che per tutti noi rappresentava un momento di incontro, oltre che di autentica gioia popolare.
Il Direttivo della Pro Loco Reggio Calabria San Salvatore