Reggio Calabria. Lo scioglimento del Comune è stata una scelta dolorosa ma probabilmente inevitabile imposta dal Governo alla città di Reggio Calabria. E come per tutte le scelte che vengono subite passivamente, le reazioni generate nell’immediato non sono quasi mai lucide ed obbiettive.
Ma trascorsi ormai parecchi giorni e ad avvenuto insediamento dei tre commissari Vincenzo Panico, Dante Piazza e Giuseppe Castaldo, appare sempre più evidente che alla città di Reggio Calabria è stata offerta un’occasione di riscatto, per chiudere una stagione di discredito delle istituzioni democratiche e di delegittimazione della politica; e di rilancio, per voltare pagina su basi di legalità, trasparenza e partecipazione democratica e per attuare quel cambiamento profondo che restituisca dignità e credibilità alle istituzioni ed alla città.
L’azione di risanamento cui sono chiamati i Commissari riguarda, in particolare, la situazione contabile di squilibrio strutturale, potenzialmente in grado di determinare il dissesto economico finanziario che essi dovranno cercare di evitare, ma i problemi che affliggono questa città sono tantissimi e sotto gli occhi di tutti. E tra questi, vi è il declino ed il degrado delle periferie cittadine, ormai in tale evidente e preoccupante stato di abbandono che qualsiasi azione di “bonifica” del territorio non può ignorare, perché il rischio sarebbe quello di continuare a far pagare ai cittadini le scelte scellerate di coloro che hanno sulla propria coscienza il peso del “disastro Reggio”.
Sarebbe cosa importante e utile, nell’interesse dei cittadini, se i Commissari visitassero le periferie della città, in modo da avere una conoscenza sul campo delle emergenze del territorio; e sarebbe altrettanto importante e utile anche il confronto diretto con i residenti, magari attraverso lo strumento democratico dell’Assemblea popolare che, per esperienza vissuta in prima persona, rappresenta senz’altro la modalità di coinvolgimento e di condivisione più efficace per la costruzione di un rapporto onesto e paritario tra amministratori ed amministrati.
Domenico Idone
ex Presidente della IX Circoscrizione
“Gallico-Sambatello”