Brancaleone (Reggio Calabria). Approvato dalla Giunta Comunale di Brancaleone il progetto preliminare relativo ai lavori di “Realizzazione di tratti di rete fognaria e prolungamento condotta di scarico del nuovo depuratore consortile in località Pantano Piccolo – Messa in esercizio del nuovo depuratore-realizzazione dell’impianto di sollevamento finale e messa in funzione dello stesso-Ottimizzazione del sistema”. L’incarico per la redazione del progetto preliminare è stato affidato all’associazione temporanea di professionisti composta dagli ingegneri Domenico Corrente, Antonio Zambrano, Gennaro Lauro e Manuela Zambrano di Salerno. Come si ricorderà, la Regione Calabria aveva deliberato la concessione di un contributo di 700.000 euro a favore del Comune di Brancaleone, nel quadro dei fondi POR/FESR 2007/2013, finalizzato a garantire il livello qualitativo delle acque di balneazione attraverso azioni mirate al corretto trattamento dei reflui urbani. Le opere prevedono il completamento e la messa in esercizio dell’impianto di depurazione consortile a suo tempo realizzato dall’Ufficio del Commissario per l’Emergenza Ambientale. Con il finanziamento in questione saranno realizzati tratti di rete fognaria e il prolungamento della condotta di scarico del nuovo depuratore consortile in località Pantano Grande, la messa in esercizio del nuovo depuratore e la realizzazione dell’impianto di sollevamento finale e messa in funzione dello stesso. In particolare sarà collettata al depuratore la rete fognaria del Comune di Bruzzano Zeffirio i cui liquami si riversano a cielo aperto in località Pantano Grande pregiudicando in maniera esponenziale gli equilibri dell’eco sistema nonché a rappresentare il classico pugno allo stomaco sotto l’aspetto naturalistico-ambientale e paesaggistico di un tratto di mare, fiore all’occhiello della “Costa del Gelsomini”. Infatti, secondo quanto si legge nella scheda tecnica a suo tempo predisposta ai fini della concessione del finanziamento, “il sistema fognario cittadino risulta deficitario. In alcuni tratti si riscontrano notevoli criticità sulla condotta fognaria interna comunale sulla quale si rendono necessari interventi ex novo finalizzati all’ottimizzazione dell’intera rete, consentendo così il totale collettamento delle acque reflue al depuratore consortile sito in località Pantano Grande. L’impianto di depurazione consortile destinato a ricevere gli scarichi provenienti dai comuni di Bruzzano Zeffirio, Staiti e Brancaleone è stato recentemente realizzato dall’Ufficio del Commissario per l’Emergenza Ambientale, sul territorio comunale di Brancaleone. Per l’attivazione dello stesso impianto e della stazione di sollevamento realizzata dallo stesso Ufficio sul territorio di Bruzzano Zeffirio, destinata a recapitare e quindi a rilanciare gli scarichi provenienti dai comuni di Bruzzano Zeffirio e Brancaleone all’impianto di depurazione consortile, si rendono necessari alcuni interventi finalizzati a garantire la loro funzionalità ed assicurare quindi che gli stessi funzionino come recapiti finali. Così facendo le condotte già realizzate che recapitano nella stazione di sollevamento sopra citata potranno essere messe in esercizio. L’attivazione del predetto impianto consortile- termina la relazione tecnica – consentirà, infine, la dismissione del depuratore esistente il quale ad oggi risulta sottodimensionato e quindi non idoneo a depurare tutte le portate che in esso vengono convogliate ed evitando così i gravi danni ambientali che tali situazioni potrebbero derivare”. Infine, sarà inoltre possibile, nei limiti del finanziamento, di ottimizzare tutto il sistema fognario del centro abitato e di alcune frazioni(Fiumarella, Paese Nuovo).
Agostino Belcastro