Chiuso il centro Afa-Reul. Nucera: “Fatto gravissimo e inaccettabile”

Reggio Calabria. “Considero gravissimo ed inaccettabile che il centro terapeutico Afa-Reul di Bianco sia costretto a chiudere i battenti dopo tantissimi anni di attività a sostegno delle famiglie con persone del nucleo diversamente abili”. Lo afferma il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera. “Dallo scorso 1 novembre – sottolinea Nucera – il centro ha infatti chiuso le proprie attività assistenziali con conseguenze nefaste rispetto alla continuità assistenziale di bambini che, invece, hanno necessità di avere cure ed assistenza continue, pena, altrimenti, la perdita di ogni effetto terapeutico. E’ necessario che questa situazione sia urgentemente valutata dagli organi di amministrazione dell’Asp con l’obiettivo di far riprendere da subito le attività di sostegno all’Afa di Bianco. Peraltro, le richieste accorate di tutte le famiglie interessate e della comunità del Medio Ionio reggino, che io condivido totalmente, dimostrano l’estremo disagio sociale derivante dalla chiusura della struttura, con l’aggravante che ci ritroveremo a fronteggiare una situazione insostenibile anche sotto l’aspetto della perdita di posti di lavoro. Un duplice danno, quindi – afferma Giovanni Nucera – che al più presto deve essere riparato rivedendo decisioni insopportabili e che ricadono sulle spalle su chi, finora, ha già pagato un prezzo altissimo alla propria qualità esistenziale, senza, da qualche giorno, ricevere sostegno e solidarietà da parte delle istituzioni pubbliche”.

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