San Procopio (Reggio Calabria). Proseguono con celerità i lavori di sistemazione di quella che fu una delle più belle strutture scolastiche elementari del territorio preaspromontano. Il neo eletto sindaco di San Procopio, accompagnato da tutto il consiglio comunale e sopratutto dai dipendenti e sotto gli occhi attenti della popolazione, ha tenuto fede a quanto dichiarato in campagna elettorale. Da giorni, squadre di volontari , che fanno parte della numerosa schiera dei collaboratori del Dr. Lamberti, affiancati da giovani del Paese, sono impegnate a bonificare le aule della scuola. Una struttura a norma dotata anche di un modernissimo e costosissimo impianto fotovoltaico installato con i fondi europei, che giaceva li inutilizzato. Le aule sono tornate al vecchio splendore. Imbiancate, igienizzate e arredate con l’esistente e con presidi donati dalla generosità della popolazione. Giochi, giocattoli ed attrezzature sono stati raccolti grazie ad una campagna di sensibilizzazione. Tanti, tantissimi i cittadini che hanno contribuito regalando giocattoli inutilizzati ma ancora in perfetto stato. C’è stato pure chi, sensibile, ha acquistato e donato. Il Dirigente del Comune, Carmelo Danaro ha pubblicato l’avviso per le associazioni che intendano manifestare il loro intesse alla gestione prevista dall’iniziativa del Sindaco. Insomma tutto si avvia ad essere pronto per il 15 novembre, giorno dell’insediamento del nuovo Consiglio Comunale. Riaprirà la Scuola Materna Comunale e, novità per il territorio tutto e quindi anche per i paesi vicini, il doposcuola per i ragazzi delle elementari e medie, nelle ore pomeridiane. Gli studenti saranno seguiti da personale altamente qualificato per svolgere i compiti, per attività teatrali e culturali, per lo sport. La vecchia ma accogliente e luminosa scuola elementare diverrà un vero e proprio Centro Sociale, aperto nelle ore serali al teatro per giovani ed anziani, a luogo di conoscenza e di scambi culturali. Si terranno conferenze e sarà proposta una convenzione con la facoltà di Agraria considerata la forte vocazione agricola del posto. Il tutto assolutamente gratis. I fondi, dell’ apposito capitolo di bilancio, già istituito, provengono dalle indennità e dagli stessi rimborsi spese che spetterebbero al Sindaco per lo svolgimento del suo mandato e dai contribuiti che Regione, Provincia e Stato dovranno far confluire di fronte ad una iniziativa socio culturale di alto spessore a favore di una popolazione da tempo defraudata dei suoi diritti . San Procopio ricomincia, con le sue stesse forze,a sorridere e a dimostrare al mondo intero che non è un paese dedito al malaffare, come qualcuno anche giornalista locale si ostina a sostenere senza neppure sapere dove questo paese si trovi, ma un centro di gente laboriosa, onesta che aveva solo bisogno di una politica che non prende ma dà, senza interessi che non siano quelli della grande soddisfazione che, per esempio, il neo sindaco prova – come ha dichiarato – nel vedersi un tutt’uno con la gente e con chi ha bisogno e, con compostezza e dignità, spesso non chiede.
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