Villa San Giovanni (Reggio Calabria). Il 10 novembre 2012 tantissime realtà si sono riunite al Grand Hotel De La Ville – Villa San Giovanni (RC) per celebrare il Culto della Grande Madre con la Piattaforma Internazionale “Earth Heart” – Il nostro amore per la Terra – promossa dall’International Onlus “Cooperazione, Integrazione, Sviluppo – Culture in Dialogo” presieduta da Angelina Attinà. Suggestiva elaborazione per esplorare i legami tra Natura, Cultura, Scienza e Giurisprudenza (Leggi della Natura e Natura della Legge) inaugurata con l’International Symposium “Innovazione, tecnologia, progresso… È l’epoca di un mito illusorio? LA DEA MADRE, LA NATURA, L’UOMO”. Un incontro esperenziale molto significativo e di forte impatto emotivo per creare i presupposti al fine di passare dal concetto astratto e quantitativo di “Territorio” a quello solenne e prezioso di Madre Natura e dalla crisi ambientale allo sviluppo sostenibile. Lanciando un grosso segnale di speranza e di rinascita, gli autorevoli testimoni di livello internazionale, impegnati in primo piano per la difesa dell’ambiente, hanno evidenziato come il disprezzo del “Valore della Vita” sta portando effetti devastanti alla Natura e a noi stessi. Non ci sarà mai giustizia, né pace senza la tutela di Madre Terra che sta soffocando a causa dei nostri abusi e della nostra indifferenza. Occorre preparare una coscienza planetaria di amore per la Natura e creare il mondo di domani sulle esperienze di ieri. INSIEME SIAMO IL CAMBIAMENTO! Nella fiducia consapevole dell’unione, si costruisce un nuovo cammino di evoluzione umana in armonia con la Natura e con le leggi del tutto. Dopo i saluti di benvenuto al ricco parterre, la dott.ssa Angelina Attinà, Presidente dell’International Onlus “Cooperazione, Integrazione, Sviluppo – Culture in Dialogo”, ha illustrato gli ambiziosi obiettivi della Piattaforma Internazionale “Earth Heart”: Osservare, Interpretare, Conoscere per procedere a riqualificazione territoriale, riqualificazione ambientale e recupero di solidarietà urbana e sociale tra l’area centrale ed il tessuto marginale. Articolato processo idoneo ad interconnettere le dimensioni fondamentali ed inscindibili dello sviluppo: sociale, economica ed ambientale per garantire la regola dell’equilibrio delle tre E: Ecologia, Equità, Economia. Nuovi Sistemi di Sviluppo Sostenibile basati sui principi di solidarietà ed equità, rimozione di ogni forma di imperialismo, pace, armonia e benessere collettivo, riconoscimento della persona per quello che è e non per quello che possiede, rispetto dei Diritti Umani e dei Diritti di Madre Natura. Occorrono scelte efficaci, frutto di una rivoluzione culturale e legislativa per riconoscere che la Natura è un soggetto giuridico. Quindi …. dal diritto alla Natura ai Diritti della Natura.
Pregevoli sono stati gli interventi di saluto interistituzionale a cura del dott. Antonio Messina, Vicesindaco di Villa San Giovanni, della prof.ssa Renata Melissari, componente Gruppo Arte e Cultura dell’International Federation for Business and Professional Women – BPW International – Italy, della dott.ssa Giuliana Quattrone, Ricercatrice CNR, Istituto Inquinamento Atmosferico di Rende, esperta in problematiche urbane e territoriali e flussi migratori Area del Mediterraneo, dell’Arch. Roberta Filocamo, Funzionario Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggistici e del dott. Lucio Dattola, Presidente di Unioncamere Calabria.
Focus della prima Relazione “Affrontare la sfida dell’identità terrestre” della dott.ssa Marcella Danon, psicologa e giornalista, dirigente Scuola di Ecopsicologia e socia di European Ecopsychology Society, è stata l’Ecopsicologia che accompagna nel salto epocale richiedente il passaggio da “da ego a eco” e di ritrovare il senso di connessione, responsabilità ed impegno attivo nei confronti della collettività umana e terrestre. Con la Relazione: “Le tecnologie della comunicazione per la sostenibilità ambientale e del territorio”, il dott. Fabio Ballor, Psicologo – PhD in Pubbliche Relazioni con approccio tra ecopsicologia e tecnologie ICT, ha introdotto un dibattito critico sull’impatto della tecnologia sulla società, offrendo una visione più ampia del puro ambito della tecnica. “I Diritti della Natura” è stato il tema della relazione della dott.ssa Francesca Mancini, esperta in Diritti della Natura e Relazioni Internazionali. Il nostro establishment giuridico e politico perpetua, protegge e, non a caso, volutamente legittima il degrado ininterrotto della Terra. Il dott. Francesco Tassone, Agronomo, Perito istruttore demaniale e Scrittore, già Consigliere per l’Agroenergia del Ministro dell’Agricoltura, con il tema “Risvegliare il Proprio Istinto Ecologico” ha parlato di Ecologia Consapevole e delle insolite conversazioni che ci invitano ad essere veri abitanti del nostro tempo e a lasciarci andare scivolando nell’esperienza più incredibile che sta già accadendo, nel cuore della vera ecologia e delle sue più autentiche forme di manifestazione. Di grande impatto è stata la relazione di Annamaria Curatola, Professore Associato di Didattica e Pedagogia Speciale dell’Università di Messina che ha affrontato il delicato connubio “Ambiente e persone con bisogni speciali”. La gestione intenzionale di detta dinamica, soprattutto in termini di tutela e di valorizzazione delle persone, è la condizione ineludibile perchè ciascuna di esse, anche con bisogni speciali, possa perfezionare la propria identità, personale e sociale, e realizzare un proprio “progetto di vita”. La dott.ssa Geol. Beatrice Barillaro, Presidente WWF (World Wide Fund For Nature) Calabria ha illustrato il “Living Planet Report 2012” che è il rapporto redatto con cadenza biennale dal WWF internazionale, mettendo in luce lo stato della vita sul nostro pianeta e documentando i cambiamenti avvenuti nella Biodiversità e negli ecosistemi dovuti particolarmente alla pressione antropica. Ciò che ne viene fuori è abbastanza inquietante: stiamo, infatti, depredando oltre ogni misura le risorse naturali e mettendo a dura prova la sopravvivenza di tutta la Biodiversità, uomo compreso. Nella strenua difesa delle specie viventi e per la conservazione del patrimonio naturale, il WWF mette in campo continuamente nuove attività che coinvolgono i singoli paesi o molta parte della popolazione terrestre, nella logica dell’interdipendenza degli ecosistemi a livello globale. “Rischio di desertificazione e gestione forestale sostenibile” è stato il tema della Relazione del Prof. Francesco Iovino, Ordinario di Ecologia Forestale – Università della Calabria. Esperto in gestione sostenibile dei sistemi forestali, conservazione del suolo e rinaturalizzazione dei sistemi forestali. La desertificazione, allarmante processo di degradazione ambientale a scala globale, è attribuibile a varie cause fra le quali le variazioni climatiche e le attività antropiche. Il prof. Angelo Raso, Esperto in Economia dell’Ambiente e del Turismo, Responsabile Legambiente settore Turismo Sostenibile, ha argomentato, con la sua relazione, circa “La cultura del limite: stili di vita, sviluppo e consumi consapevoli”. Intervento significativo a forte impatto esperienziale, riportando il proprio modus operandi e le attività di Legambiente.
Il Prof. Salvatore Cavallo, Amministratore Delegato e Vicepresidente Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale, con la sua relazione ci ha proposto una “nuova idea di costruzione del valore ecologico o sostenibile dei beni”, parlando anche delle 4 emergenze che si affacciano al prossimo futuro: acqua, cibo, energia e spiritualità. Di grandissimo rilievo amministrativo e socio-culturale sono stati gli interventi conclusivi del dott. Francesco Pugliano, Assessore all’Ambiente, Sviluppo Sostenibile e Salvaguardia Ecologica della Regione Calabria e del dott. Giuseppe Raffa, Presidente della Provincia di Reggio Calabria. L’International Onlus ha istituito i Premi “ETICA E NATURA – Equo & Eco-Biosociale” per Modelli di Sviluppo Sostenibile della Reciprocità. Riconoscimento ai Gruppi per progetti Socio – Ambientali ed Educativi a Valore dei processi di Inclusione e partecipazione attiva di persone con bisogni speciali. Con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, dell’UNESCO (la quale ha riconosciuto che il Grande Evento Internazionale rappresenti un contributo significativo al Decennio dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2005 – 2014, proclamato dalle Nazioni Unite e coordinato dall’UNESCO), del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Antropologici della Calabria, della Provincia di Reggio Calabria, della Regione Calabria, del Comune di Villa San Giovanni, del Grand Hotel de La Ville, dell’Accademia Nazionale del Bergamotto, della Caronte & Tourist S.p.A, del Centro Servizi al Volontariato dei Due Mari, della Fidapa, della Confagricoltura, Camera di Commercio di Reggio Calabria, Confcommercio, WWF, CNR – National Research Council of Italy, ENEA, CRA, AIPIN, Scuola di Ecopsicologia, Insegnalo, CUMO (Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale), Conferenza delle Regioni e delle province Autonome, ANCI, UNCEM, University Fernando Pessoa, Università della Calabria, Università Dante Alighieri, Università della Terza Età, Università di Messina.