Reggio Calabria. Nella giornata odierna il personale della Polizia Provinciale ha dato esecuzione all’ ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, a carico di L.A. di anni 50 di Reggio Calabria, emessa dal GIP presso il Tribunale Vincenzo Pedone su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica Antonio Cristillo.
L’attività di indagine seguita dalla Polizia Provinciale di Reggio Calabria e coordinata dal Sostituto Procuratore Cristillo, ha portato all’arresto dello stalker per il reato di “Atti persecutori” (art. 612 bis del codice penale, introdotto dal d.l. 11/2009), in quanto L.A. con condotte reiterate di molestia, violenza e minaccia, poneva in essere atti persecutori nei confronti di una vicina di casa, ingenerando nella stessa un grave e perdurante stato di ansia nonché fondato timore per l’incolumità propria e dei propri familiari, costringendola ad alterare le proprie abitudini di vita.
Lo scorso mese di ottobre l’Autorità Giudiziaria, aveva imposto allo stalker, il “Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa”, ma le continue violazioni accertate dalla Polizia Provinciale che hanno attentamente e puntualmente seguito e documentato la vicenda, hanno indotto l’Autorità Giudiziaria ad applicare quella, più incisiva, degli arresti domiciliari.
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