Palmi (Reggio Calabria). Durante la campagna elettorale della scorsa primavera, il “sacerdote” dell’etica e della morale pubblica aveva promesso che, una volta accomodatosi nella sedia che spetta al sindaco, avrebbe immediatamente concluso la pratica del piano strutturale comunale in modo da offrire un quadro di regole certe ad un delicato settore qual è quello dell’urbanistica. Anzi, l’attuale sindaco pro tempore, per rafforzare la propria volontà, pubblicamente aveva sostenuto che se non fosse stato capace di far approvare l’indispensabile e oramai non più derogabile strumento urbanistico si sarebbe addirittura dimesso. A distanza di sette mesi possiamo semplicemente affermare, senza tema di smentita, che nulla è stato fatto e che il tanto agognato Piano Strutturale Comunale rimane ancora chiuso in un cassetto di Palazzo S.Nicola. Eppure, le condizioni per far approvare il P.S.C. sono concrete. Infatti, la società bolognese, che ha avuto incarico dalla precedente amministrazione, sembra aver portato a termine il proprio compito. Invece, pare che, a causa delle solite pastoie burocratiche, e soprattutto dell’assordante silenzio del sindaco e dell’amministrazione comunale, la società stia decidendo di gettare la spugna. A questo punto appare evidente che, se così dovesse essere, dietro quel silenzio si nasconde un disegno ben preciso, vale a dire di non tenere più conto del lavoro svolto dal gruppo di professionisti bolognesi aprendo la strada all’avvio di una nuova procedura tesa ad affidare ad altri soggetti l’incarico per la stesura del piano strutturale. Se questa malaugurata ipotesi si dovesse verificare ciò comporterebbe un ulteriore e ingiustificato esborso di denaro pubblico. A quel punto noi non mancheremo di denunciare con forza le inefficienze e lo spreco di risorse economiche per le quali il sindaco e il suo assessore al ramo saranno eventualmente chiamati a rispondere al popolo. E’ finito il tempo degli sprechi per accontentare i clienti. E’ il tempo delle decisioni a favore dei cittadini che sono stanchi di una politica spendacciona e improduttiva.
Enzo Infantino
Sinistra per Palmi