Reggio Calabria. Un uomo di 53 anni, Antonino Praticò, è morto per le ferite riportate in un incidente stradale avvenuto la scorsa notte intorno alle ore 3.00 sull’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, all’altezza del km 440 sulla carreggiata sud, nel territorio del comune di Reggio Calabria. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia Stradale per i rilievi dell’incidente in cui sono rimasti coinvolti due veicoli:
un’autovettura Ford Fiesta di colore bianco condotta da R.M. residente a Villa San Giovanni (RC); un autocarro Piaggio Porter di colore bianco condotto da Antonino Praticò, 53 anni, residente a Rosalì, nel Reggino.
Secondo le prime ricostruzioni effettuate dalla Polizia Stradale, sembrerebbe che R.M. alla guida della propria autovettura Ford Fiesta seguiva nella marcia l’autocarro condotto da Praticò, entrambi con direzione Villa San Giovanni-Reggio Calabria, quando giunti in corrispondenza della piazzola d’emergenza adiacente il cimitero della Frazione Archi, per cause in corso di accertamento entravano in collisione. L’urto violento tra i due veicoli, provocava la spinta avanti con conseguente ribaltamento dell’autocarro Piaggio Porter di colore bianco condotto da Praticò, che finiva le proprie evoluzioni dinamiche oltre il guard raill, finendo la propria corsa nella sottostante scarpata tra la fitta vegetazione ed oltre 30 mt dalla sede autostradale.
In tale fase, Antonino Praticò sarebbe stato sbalzato dal proprio abitacolo riportando gravissime ferite tanto che, trasportato presso l’ospedale riuniti di Reggio Calabria, è deceduto alle ore 6 odierne.
Sul posto oltre alle pattuglie della polizia stradale di villa San Giovanni coordinate dal comandante ispettore capo Vincenzo Moscato e dirette dal dirigente provinciale Giuseppa Pirrello, è intervenuto anche personale Anas che ha curato la viabilità, un’equipe medica del servizio d’emergenza 118 che ha provveduto alle cure immediate sul posto ed il trasporto in ospedale del deceduto, una squadra dei vigili del fuoco di Reggio Calabria ed una gru che in mattinata ha provveduto al recupero dalla scarpata dell’autocarro incidentato. L’attività d’indagine è diretta dal sostituto procuratore Matteo Centini, che ha disposto il sequestro di entrambi i veicoli, mentre la salma rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria per le restante attività d’indagine prima della consegna ai familiari.
Il deceduto svolgeva l’attività di commerciante di frutta e verdura e come ogni mattina si stava recando ai nuovi mercati generali di Mortara per l’acquisto della nerce.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more