Bagnara (Reggio Calabria). La presentazione di “Scilla” (Città del Sole edizioni), novella mitologica dello scrittore palmese Oreste Kessel Pace, ha degnamente concluso la quarta edizione de “L’artisti a Bagnara”, la manifestazione dedicata alla promozione e alla valorizzazione di arte e cultura locali, promossa nel primo week end di dicembre 2012 dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso della cittadina tirrenica. All’incontro con Oreste Kessel Pace, organizzato in collaborazione con l’Ass. Cult. “Fenice dello Stretto”, hanno preso parte, oltre all’autore del libro, il sindaco e il vicesindaco di Bagnara, Cesare Zappia e Giuseppe Spoleti, Mimma Garoffolo, presidente dalla SOMS, lo storico Natale Zappalà e lo studioso di filosofia Salvatore Bellantone, moderati da Stefania Guglielmo. Dopo i saluti iniziali di Spoleti e Mimma Garoffolo, la riflessione sull’importanza culturale del patrimonio mitologico-ancestrale dell’Area dello Stretto a cui appartiene la leggenda di Scilla e Glauco è stata oggetto della relazione di Natale Zappalà. Salvatore Bellantone si è poi soffermato sulle peculiarità stilistiche e narrative dell’opera, basata su una tragica e appassionante storia d’amore. Infine l’autore, Oreste Kessel Pace, ha illustrato gli episodi e le finalità essenziali che lo hanno spinto a scrivere un libro interamente dedicato ad omaggiare la memoria e il respiro degli avi. Un evento, in definitiva, coronato da un buon successo di pubblico e particolarmente significativo per valorizzare autori e letteratura locali, il tutto all’insegna di una quanto mai opportuna divulgazione culturale.
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