Gallico-Gambarie. La Commissione Europea ha finanziato il progetto, 65 milioni di euro

Reggio Calabria. La Commissione Europea ha approvato il finanziamento della “Gallico – Gambarie per i lavori del tratto Mulini di Calanna – Svincolo per Podargoni – Santo Stefano in Aspromonte. Si tratta di una grande opera inserita nel programma operativo Calabria 2007 -2013 per l’assistenza strutturale comunitaria del fondo europeo di sviluppo regionale ai fini dell’obiettivo “Convergenza”. Il progetto era stato presentato dall’Amministrazione provinciale alla Regione Calabria che nella qualità di ente attuatore l’ha girato all’Unione Europea per il finanziamento fissato in sessantacinque milioni di euro. La decisione è stata comunicata all’Ente di via Foti dal dott. Andrea Murgia, componente la Commissione europea sui grandi progetti, il quale lo scorso settembre era stato a Reggio per incontrare i rappresenti del’autorità di gestione ( Regione Calabria) e dell’ente attuatore ( Provincia di Reggio). Nell’occasione era stato effettuato anche un sopralluogo nel tratto di territorio interessato al passaggio dell’arteria che collega il mare con la montagna. “L’approvazione del progetto – dice il presidente della Provincia Giuseppe Raffa – viene incontro alle giuste aspirazioni delle popolazioni interessate alla Gallico – Gambarie e rappresenta un importante riconoscimento alla sinergia tra l’Ente che presiedo e la Regione che si sono battute affinché questa grande infrastruttura non rimanesse una delle tante incompiute di cui i calabresi sono vittime. Adesso accelereremo le procedure perché il progetto giunga alla Suap per l’appalto integrato dell’opera che prevede il progetto esecutivo e la realizzazione di questo tratto di arteria. Sulla concessione del finanziamento da parte della Commissione Europea non posso che esprimere soddisfazione, convinto come sono che il sistema infrastrutturale viario rappresenti la precondizione per lo sviluppo socio – economico del territorio”. La Provincia di Reggio, con il Rup ing. Domenica Catalfamo, dopo l’approvazione del progetto definitivo e in attesa del finanziamento comunitario, aveva avviato l’iter per l’esproprio dei terreni interessati al passaggio di questo tratto della Gallico – Gambarie.