Comitato di base per precari ex legge 296/06: “Qualcuno vuole premiare i furbi”

Siamo un gruppo di precari della sanità calabrese, alcuni dei quali stabilizzati, tutti aderenti ai sindacati di base. Siamo tutti in possesso dei requisiti della legge 296/06 e 244/07, sia temporali che di servizio. La Regione Calabria, dopo avere emanato una delibera corretta e conforme a queste due leggi( nel 2008) ha approvato il 2009 una legge, la 1, che prevedeva una serie di illegittimità, tra le quali la dilatazione dei tempi di servizio ( la norma eccezionale prevedeva di essere in servizio al 1 gennaio 2007 o di avere maturato un triennio nel quinquennio precedendo ) arrivando addirittura a superare l’obbligo della prova concorsuale. Chiaramente questa legge, in alcuni articolati, è stata dichiarata incostituzionale dalla Consulta. Oggi qualcuno ci riprova, con l’ausilio di sindacati importanti , pensando di chiedere deroghe al Governo Nazionale e violando le norme sia del pubblico concorso che delle leggi 296 e 244. Già la Corte dei Conti è intervenuta a censurare diverse stabilizzazioni senza conformità alla legge , mentre esiste una proposta di buon senso che sanerebbe le illegittimità prevedendo l’obbligo del concorso. Si tratta della legge Gentie-Chiappetta che prevede i concorsi riservati ai medici .Noi proponiamo un accordo tra maggioranza e opposizione con uno stralcio fondamentale. Basterebbe modificare l’art 6 scrivendo che “ si attiva la procedura riservata per quanti abbiano sottoposti contratti a tempo determinato o siano stati dichiarati subordinati di fatto alla data antecedente al 1 settembre 2007 o che siano stati in servizio al 31 dicembre 2008 : NON SI PUO IGNORARE L’ARCO TEMPORALE DELLA 296 E DELLA 244 CHE PARLA DI ESSERE IN SERVIZIO AL 1 GENNAIO 2007 O CHE ABBIANO MATURAOT UN TRIENNIO NEL QUINQUENNIO PRECEDENTE. In caso contrario adiremo tutti i giudici competenti affinchè possano a loro volta adire la Corte Costituzionale. Ci chiediamo se la Calabria debba essere ancora considerata terra di ascari e di arbitri. Noi vogliamo che il precariato venga stabilizzato , ma che si rispetti la legge. Per questo chiediamo alla Regione di fare in modo che si cambi davvero registro . No alle assunzioni senza concorso, no alle dilatazioni di tempi, si alle leggi che rispecchino le norme nazionali. Chiediamo troppo ?

Antonio Riga
Coordinatore precari ex legge 296/06

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