Reggio Calabria. Questa mattina si è svolta, presso Villa Zerbi, la conferenza stampa di chiusura del Reggio Calabria Film Fest. Al tavolo dei lavori hanno partecipato, Bruno Di Marino, direttore artistico, Michele Geria, direttore organizzativo, Agostino Siviglia, avvocato e criminologo, Rosaria Cannavò, presentatrice della kermesse, Giulia Valentini, attrice, Ivan Silvestrini, regista, Francesca Valtorta, attrice, e Davide Manca, direttore artistico della rivista “Fabrique du cinema”. Al centro dell’incontro: i giovani e il cinema. “ Uno dei nostri partener culturali- ha affermato Geria- è proprio la rivista “Fabrique du cinema”; per questo motivo insieme al presidente della Fondazione Calabria Film Commission, Gianluca Curti, abbiamo deciso di dedicare un apposito spazio ai nuovi artisti emergenti. Da oggi infatti, posso dire con certezza he avvieremo un percorso di collaborazione con la rivista perché i giovani sono il futuro del cinema, dello spettacolo e dell’arte in generale. Abbiamo visto in questi ultimi tempi gli ottimi lavori realizzati da artisti under 30 e uno dei compiti della Fondazione è proprio quello di scoprire e sostenere i giovani emergenti”. “ Per troppo tempo in Italia- ha dichiarato invece Manca- si è associato al concetto di giovane il concetto di impreparato. Questi artisti che vedete al tavolo della conferenza sono l’esempio di come giovane è invece sinonimo di bravo. “Fabrique du cinema” si prefigge lo scopo di andare a scovare questi talenti, di farli conoscere al pubblico e di avvicinare il cinema, o qualsiasi altra forma d’arte, al giovane. I ragazzi si spaventano troppo spesso di queste realtà perché sembrano insormontabili. Noi abbiamo l’intento di fare rete, di mettere l’uno vicino all’altro i giovani artisti italiani per far sì che la loro voce sia ancora più forte.” Subito dopo ha preso la parola la giovane attrice Giulia Valentini, protagonista de Un giorno speciale di Francesca Comencini. “ Ho vent’anni e frequentavo il liceo artistico a Roma. Un giorno mio cugino mi ha girato un’email con un appuntamento per fare dei provini. Io non volevo andare poi ho saputo che se ti prendevano per fare la comparsa ti davano 50 euro al giorno; intravedendo una possibilità economica, mi sono presentata al casting. Ho fatto il provino e mi hanno preso. Mi avevano raccomandato di andare vestita per bene, con poco trucco e senza il mio piercing alla bocca. Io ho fatto esattamente l’opposto. Sono andata al provino come esco di solito: truccata, jeans strappati e il mio bellissimo piercing. Il mio look, che è poi la mia vita, ha funzionato e in poco tempo mi sono ritrovata sul set e poi al festival più importante d’Italia, a Venezia”. La“Fabrique du cinema” la ritroveremo questa sera alle 20.30 al Teatro “F. Cilea”. Sul palco oltre a Giulia Valentini, Francesca Valtorta,Ivan Silvestrini, e Davide Manca troveremo anche li regista reggino Fabio Mollo.