Reggio Calabria.“L’emendamento De Sena che consente ai comuni commissariati o sciolti per infiltrazione mafiosa di accedere al fondo di rotazione per il riequilibrio finanziario, istituito dalla legge sugli enti locali approvata in via definitiva oggi alla Camera, rappresenta semplicemente una pezza che il Governo utilizza per cercare di rimediare agli enormi danni già procurati. Il Ministero dell’Interno probabilmente si è reso conto che il provvedimento di scioglimento del Consiglio comunale di Reggio Calabria, maturato sulla base di una relazione piena di errori ed imprecisioni, avrebbe condannato la città al dissesto. Eppure, il Ministro Cancellieri aveva più volte ribadito che Reggio Calabria sarebbe stata supportata, al fine di evitarne il collasso. Il Governo, però, nonostante sollecitato, non ha dato seguito alle parole e in prima lettura alla Camera non ha tenuto conto della situazione di Reggio. Solo in un secondo momento ha deciso di accogliere l’emendamento del Senatore del Pd, che ci soddisfa solo parzialmente e, proprio per questo motivo, attendiamo un segnale realmente concreto dal Governo Nazionale per Reggio Calabria. Ecco perché dipingere il Senatore De Sena come salvatore della patria ci sembra alquanto eccessivo.
Michele Traversa
Deputato Pdl