Ardore (Reggio Calabria). Si è svolta ad Ardore la prima Festa Futurista della provincia di Reggio Calabria. Organizzata dal Coordinamento provinciale di Futuro e Libertà per l’Italia la manifestazione ha avuto come oggetto l’iter delle attività del Movimento dalla sua fondazione ad oggi e per tale motivo il titolo della serata è stato: “Dal Manifesto per l’Italia alla Lista per l’Italia”. In apertura i partecipanti hanno assistito alla proiezioni di filmati e di una rassegna fotografica che hanno immortalato i momenti salienti di questi due anni di attività del FLI. Ha poi avuto inizio il dibattito con l’introduzione del coordinatore provinciale, Franco Romeo, che ha ripercorso il tragitto entusiasmante, anche se a volte sconnesso e difficoltoso, in cui si è cimentato il movimento. Un percorso che dall’appuntamento iniziale della convention di Bastia Umbra è passato attraverso il Congresso di Milano, la convention di Pietrasanta, sino all’assemblea per la costituzione della lista dei “Mille x l’Italia” di Arezzo,che condurrà, con ogni probabilità, alla partecipazione del FLI alla Lista per l’Italia, la coalizione di centro che si sta realizzando con UDC, ACLI, CISL, ed alcune associazioni a carattere sociale, come quelle rappresentate dal ministro Ricciardi e forse con la Lista di Montezemolo.
La parola è poi passata alla coordinatrice dell’area ionica,Patrizia Pelle, già candidata alla Presidenza della Provincia in uno dei primi appuntamenti elettorali italiani in cui Futuro e Liberta’ ha presentato una propria lista, col proprio simbolo. La dirigente, tra i vari argomenti salienti, ha sottolineato l’importanza della meritocrazia nella politica come nella vita. Ha quindi preso la parola Giuseppe Rao, coordinatore dell’area tirrenica che ha puntualizzato come la manifestazione che si stava svolgendo era la dimostrazione della vitalità’ di un sodalizio politico, il FLI, che, unitariamente, sta esprimendo con forza la volontà di proseguire nel proprio commino. Prima della relazione conclusiva ha portato un saluto ai presenti il neo commissario provinciale catanzarese del FLI, Franco Caccia. Le conclusioni sono toccate a Francesco Grandinetti,da poco nominato coordinatore regionale della Lista x i Mille dal presidente Fini. Grandinetti ha destato grande interesse nella gente,esprimendo in particolare il concetto che i dirigenti locali e regionali di ogni forza politica hanno il dovere morale di immergersi tra la gente per condividerne e affrontarne i problemi, a volte drammatici, soprattutto dal lato economico,anziché continuare a subire la sudditanza psicologica dai livelli romani e si è pure detto convinto che il FLI calabrese saprà svolgere tale doveroso compito. La festa,quindi, si è inoltrata nell’aspetto ludico.Si è infatti effettuata l’estrazione dei biglietti vincenti della riffa a suo tempo promossa dal coordinamento provinciale e si è pure svolta una simpatica gara dolciaria che ha premiato il miglior dolce presentato da varie signore del Movimento.Le prelibatezze in gara hanno alla fine deliziato il palato dei presenti che hanno concluso la manifestazione con un brindisi prenatalizio a base di spumante.