Conclusi i lavori della seconda Commissione. Mancini: “Operiamo in un quadro di difficoltà”

Reggio Calabria. “L’impostazione del Dpefr, già approvato dal Consiglio regionale, è indicativa per percepire il quadro di difficoltà in cui operiamo”. Lo ha affermato nel corso del suo intervento in seconda Commissione, l’assessore al Bilancio, Giacomo Mancini. “E’ chiaro che scontiamo le pesanti conseguenze delle manovre del Governo, fino all’ultimo Decreto 174 – ha sottolineato Mancini – e siamo chiamati a rispondere a sfide più complesse e difficili. A noi spetta anche il compito – ha proseguito – di affrontare la partita delle riforme con l’obiettivo di sfrondare il superfluo per raggiungere nel 2014 il pareggio di bilancio. Il Governo – ha detto ancora Giacomo Mancini – ha tracciato una sorta di ‘dead line’ al prossimo 23 dicembre, data entro cui tutte le regioni dovranno allinearsi ai nuovi parametri, da cui discendono, in mancanza del rispetto degli obblighi, pesanti sanzioni: fino all’80% in meno di trasferimenti statali, e l’ipotesi postrema di scioglimento dei Consigli regionali inadempienti. Ci siamo per questo comportati come formiche e non come cicale, assicurando le priorità di sostegno alle fasce sociali più deboli ed a tutto il complesso mondo del precariato che grave sulla Regione, riservando alle risorse comunitarie il rilancio dello sviluppo”. La Commissione riprenderà i lavori lunedì 17 dicembre alle ore 11,00 con le audizioni delle forze sociali e produttive, le associazioni ed altri soggetti istituzionali. Il termine ultimo per la presentazione degli emendamenti al Bilancio di previsione 2013 ed al Collegato alla Finanziaria è stato fissato entro le ore 19,00 della stessa giornata. Martedì 18 dicembre, i lavori inizieranno alle ore 12,00 fino alla conclusione dell’esame dei due documenti. Ai lavori dell’organismo hanno dato il loro contributo i consiglieri: Bova, Aiello, Morrone, Censore, De Gaetano, Tripodi, Dattolo, Nicolò, Magno, Bruni, Mirabelli e Maiolo.

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