Reggio Calabria. L’avevo detto nel mio appello alla candidatura alle primarie, che il mio impegno guardava intensamente alle politiche del 24 e 25 febbraio ed ancora di più adesso, dopo l’importante esperienza del 29 dicembre, ne sono più convinta. Ringrazio di cuore chi ha partecipato alle primarie e chi ha creduto nelle motivazioni di chi si è messo in campo. Niente per me è più come prima e ciò mi impegna maggiormente. Credo che il presente ed il futuro di intere comunità e generazioni non possa essere governato né da destra, né dai poteri finanziari ed economici travestiti di altro, le loro derive sono molto simili e per il Sud e la Calabria hanno mostrato già limiti e fallimenti. Mi convince moltissimo l’idea “di essere di parte” per quel progetto del PD che mira alla ripartenza del nostro paese e del Sud; contribuirò fattivamente con la mia disponibilità all’Italia Giusta, con candidato a premier P.Bersani. Lo farò tenendo fede all’impegno preso con chi ha sostenuto il PD, attraverso il consenso a tutti i candidati, anche in provincia con le trascorse primarie e metterò a disposizione la mia competenza e militanza politica e civile per discutere a confrontarci sui temi che dovranno animare questa “Italia Giusta”, solo se vi sarà una “Calabria Giusta”. Il contributo che può venire dai territori, supera ogni livello di rappresentanza e diventa più grande, se si assume la coscienza che alcuna risoluzione a problemi locali, emergenze amministrative e urgenze sociali possa avere un’attenzione particolare se non si ha in testa e nelle gambe un vero e grande progetto per la Calabria. Adesso è tempo di lavorarci, nelle comunità di ogni paese, attraverso la proposta dei circoli, dei movimenti e delle associazioni attive sui territori, nelle organizzazioni sindacali, nella coerenza e determinazione degli enti attraverso i propri amministratori. Dovremo dare ragione a questo grande impegno e rafforzarlo, trasformando la partecipazione in consensi, altrimenti perderemo la più grande occasione, tentare la via della giustizia sociale e di ogni diritto di cittadinanza per costruire possibilità di lavoro, di democrazia vera, di sviluppo e sicurezza del territorio e di percorsi di legalità. E’ così che nelle prossime settimane, metterò in campo l’azione per promuovere un’idea di “Calabria Giusta” per “l’Italia Giusta”, insieme a tutti i soggetti che se ne vogliono fare carico responsabilmente, metterò passione e piedi nella nostra provincia con iniziative ed incontri con lo scopo di allargare e condividere la proposta con giovani, donne e comunità attive;farò tutto quello che serve per affidare al futuro una vera speranza, la nostra. Sono certa che questo servirà a partire dalle elezioni politiche, a radicare un progetto per la Calabria, competitivo e vincente per le prossime regionali, per ogni sfida di elezione nelle amministrative dei nostri comuni e per preparare con i militanti una proposta compiuta per il prossimo Congresso del Partito Democratico.
Consuelo Nava