Approvata la proposta di legge per la proroga di dodici mesi l’avvio dei Piani di recupero urbano

Reggio Calabria. La quarta Commissione, ‘Assetto e utilizzazione del territorio, protezione dell’Ambiente’, presieduta dal consigliere Gianluca Gallo (Udc), ha approvato una proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale con cui si proroga di dodici mesi l’avvio dei Piani di recupero urbano dei comuni di Palmi, Lametia Terme, Belvedere Marittimo e del comprensorio Locri – Siderno. L’organismo, inoltre, ha approvato un disegno di legge di iniziativa dei consiglieri Alfonso Dattolo (Udc), Mario Magno e Giuseppe Caputo, del PdL, ‘per il miglioramento, la tutela e la salvaguardia del decoro dei centri urbani calabresi’. La Commissione, nel corso dei lavori, ha audito il dirigente generale del dipartimento Urbanistica della Giunta regionale, Salvatore Putortì, che ha illustrato i contenuti di una proposta di provvedimento amministrativo della Giunta regionale inerente il ‘quadro territoriale regionale paesaggistico (Qtrp), che sarà ulteriormente arricchito con le audizioni del partenariato sociale ed istituzionale di prossima convocazione. Di particolare significato, nel prosieguo della seduta, le audizioni in ordine all’emergenza rifiuti dei sindaci di Scalea e Saracena, Pasquale Basile e Mario Albino Gagliardi, e dell’assessore allo Sviluppo Ambientale del comune di Castrovillari, Angelo Loiacono. “Le audizioni di sindaci ed amministratori di comuni importanti della provincia di Cosenza – ha detto il presidente Gianluca Gallo – cha hanno illustrato situazioni ed esperienze diverse, ma tutti uniti in questa fase dalla comune e drammatica emergenza ambientale, ci hanno rappresentato uno spaccato della situazione odierna, ma, ognuno di essi, è stato portatore di proposte sulle quali sono necessari interventi immediati. Ad esempio, il sindaco di Scalea ha esposto la situazione relativa ad un impianto di trattamento dei rifiuti solidi, sia umido che secco, già messo a bando ed assegnato ad un privato per la realizzazione e gestione, per il quale è ancora soltanto necessaria la certificazione della non assoggettabilità a VIA (Valutazione impatto ambientale). L’assessore Loiacono, ha esposto la medesima situazione per quel che concerne l’ulteriore ampliamento ed abbanco della discarica di Castrovillari, già messa in sicurezza, mentre il sindaco Di Saracena, Gagliardi, si è fatto portavoce della sua esperienza di amministratore impegnato sul fronte ambientale che è riuscito ad ottenere nel suo territorio percentuali elevatissime di raccolta differenziata, e, addirittura, l’utilizzo da poco tempo della lettura ottica della produzione dei rifiuti. Gagliardi, ha inoltre rappresentato la situazione della discarica di Scale Coeli, realizzata da un privato ed in attesa anch’essa dell’approvazione della VIA. Da parte di tutti gli intervenuti c’è stato un giudizio negativo circa l’esperienza durata sedici anni di commissariamento dell’emergenza ambientale, e l’auspicio di un passaggio di consegne in tempi brevi alle competenze della Regione. Infine, come Commissione, solleciteremo nei prossimi giorni il Commissario per l’emergenza ed il Dipartimento per il veloce espletamento delle pratiche burocratiche relative alle iniziative di Castrovillari, Scalea e Scala Coeli”. Ai lavori della Commissione erano presenti i consiglieri: Dattolo, Domenico Talarico, Franchino, Tripodi, Chizzoniti, Magno, Grillo, Orsomarso, Giordano, Scalzo e Morrone.

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