Reggio Calabria. Domenica 27 gennaio (“giorno della Memoria”) come ANPI di Reggio Calabria saremo a Rizziconi, dove, all’interno della sala-convegni del municipio, ricostruiremo gli avvenimenti del 6 settembre 1943, quando truppe tedesche, in ritiro dalla Sicilia dopo lo sbarco anglo-americano, puntarono i cannoni contro l’abitato, facendo strage di 17 rizziconesi (uomini, donne e bambini). L’iniziativa è di particolare importanza sia perchè è realizzata insieme all’Amministrazione Comunale, che ha accolto con entusiasmo la proposta della nostra Associazione, sia perché per la prima volta, dopo ben 70 anni, è organizzato un convegno sull’eccidio che rimane scolpito nella memoria dei rizziconesi e della piana. Spero che molti, iscritti e non, vogliano partecipare ed invito gli interessati a comunicarcelo tempestivamente in maniera da poter organizzare le automobili o un eventuale bus.
Lunedì 28 gennaio realizzeremo nella nostra nuova sede (la sala delle riunioni del Comitato Provinciale e delle assemblee degli iscritti) di via XXIV maggio 6/a il convegno su “Le stragi dimenticate del Sud; i campi di concentramento di Calabria e Campania”, al quale su nostro invito hanno aderito l’Amministrazione Comunale di Rizziconi e l’amministrazione Comunale di Castiglione di Sicilia, per raccontare, oltre che l’eccidio di Rizziconi del 6 settembre 1943, l’eccidio del 12 agosto 1943, che vide 16 abitanti di Castiglione massacrati dai tedeschi. Al convegno parteciperanno altresì il direttore del Museo di Ferramonti, Giuseppe Panebianco ed un rappresentante dell’A.N.P.I di Catania, Nicola Musumarra, storico ed autore di libri sulle vicende di cui parleremo. Proietteremo inoltre un video sul campo di concentramento di Campagna. Spero ed auspico che la partecipazione sia numerosa e puntuale, in considerazione dell’oggettivo rilievo del convegno e delle rappresentanze istituzionali, che avremo il piacere di ospitare.
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