Brancaleone (Reggio Calabria). La manifestazione della Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali organizzata dalla Pro Loco di Brancaleone si è conclusa con un successo straordinario. Sul palco allestito presso il salone Parrocchiale si sono alternati bravi poeti che con le loro liriche hanno allietato il pubblico presente che ha seguito con grande interesse le performance dei vari personaggi. La manifestazione si inquadra nel programma promosso dall’UNPLI Nazionale che ha lanciato l’iniziativa a tutte le Pro loco d’Italia al fine di tenere vivo l’idioma delle proprie regioni. Presenti all’evento l’Associazione Nuovi Orizzonti di Africo, la Fidapa di Brancaleone, il Coordinatore per la Calabria del Club “Borghi più Belli d’Iatlia” nonché vicesindaco del Comune di Bova, Gianfranco Marino, l’Associazione Nuovo Suono Battente e OLA Onlus “Oltre l’Arcobalenao” rappresentata dal Presidente e madrina della serata, la giornalista presentatrice Marilene Bonavita Belvedere che ha presentato i numerosi ospiti insieme al presidente della locale Pro Loco Carmine Verduci. Sul palco si sono esibiti i poeti Gianni Favasuli, Bruno Salvatore Lucisano che ha interpretato in maniera magistrale assieme all’attore Antonio Caracciolo la poesia “U ventu e u vecchiju”, Pasquale Favasuli, Antonio Mediati, Antonio Zurzolo, Vincenzo De Angelis, Pasquale Maressa, Antonia Maria Violi, Angela Oliva, Giuseppe Larizza. Il sottofondo musicale è stato curato nei minimi particolari. Sul palcoscenico si sono alternati i componenti del Loukrita”Robetta Papa”(splendida voce che ha entusiasmato gli spettatori), il maestro Antonio Orlando, il Maestro Peppe Platani ed il Maestro Franco Strangio. Al termine della manifestazione il presidente della Pro loco Carmine Verduci, visbilmente soddisfatto, ha detto:” Eventi come questi servono a mantenere vivo l’interesse per le nostre radici al fine di trasmettere alle nuove generazioni gli stimoli giusti. La Pro Loco di Brancaleone sta realizzando da oltre un anno numerose manifestazioni di interesse pubblico e le soddisfazioni più grandi ci arrivano da parte delle associazioni del territorio che stanno collaborando con noi nella speranza di lanciare stimoli culturali per lo sviluppo e la crescita della nostra Calabria, in particolare della fascia jonica, spesse volte assurta agli onori della cronaca per fatti che non la qualificano. Il nostro impegno – conclude il giovane e dinamico presidente – è quello di gettare le basi per proiettare all’esterno l’immagine della città di Brancaleone in termini di efficacia, efficienza ed operosità. E’ la nostra scommessa perché siamo sicuri che dalla sua crescita si potranno intravedere all’orizzonte segnali positivi che alla fine spiegheranno i loro effetti sul piano socio-turistico-culturale”.
Agostino Belcastro